NBA, Cleveland va 13-0 e scrive la storia: ora insegue squadre leggendarie…e il titolo
È stata sofferta, anche più di quanto immaginato viste le assenze tra i Sixers di Embiid, George e Maxey, ma la 13° vittoria consecutiva nell’incredibile avvio di stagione dei Cavs è comunque arrivata nella notte sul campo di Philadelphia. A fare la differenza per Cleveland è stato ancora una volta un Donovan Mitchell sempre più leader della squadra e protagonista di una prestazione da 23 punti (11 negli ultimi 3 minuti di partita), 13 rimbalzi e 9 assist GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA VITTORIA (Sky Sport)
La notizia riportata su altri giornali
Sei punti di Fontecchio nel 124-104 di Detroit a Washington. La tripla sulla sirena di Randle permette a Minnesota di superare 120-117 Phoenix, mentre il Derby va ancora a New York: 114-104 su Brooklyn. (Sport Mediaset)
I Cleveland Cavaliers (14-0) continuano il loro magico avvio regolando i Chicago Bulls (5-8) per 144-126, un risultato che vale la striscia positiva più lunga nella storia della franchiga (la precedente era di 13 successi consecutivi, ottenuta con LeBron James). (Eurosport IT)
Senza Evan Mobley, assente per un problema di salute, i Cavs volano grazie alle ottime prove di Darius Garland (29 punti e 9 assist) e Jarrett Allen (24 punti e 10 rimbalzi). (Tiscali)
Nella notte, Cleveland ha abbattuto le resistenze anche degli Charlotte Hornets, vincendo con il punteggio di 128-114. I Cavaliers hanno fatto meglio dei Mavericks del 2002 e dei Celtics del 1957 con la loro quindicesima vittoria consecutiva in questo inizio di stagione. (NbaReligion)
I Celtics battono Brooklyn grazie a un Tatum da 36 punti complessivi. LeBron James realizza la sua terza tripla doppia consecutiva e trascina i Lakers verso la vittoria contro i Memphis Grizzlies. (La Gazzetta dello Sport)
Dieci le partite di regular season di Nba disputate nella notte italiana del 18 novembre. Continua la striscia di imbattibilità dei Cleveland Cavaliers alla loro quindicesima vittoria consecutiva dopo il successo 128-114 contro gli Charlotte Hornets, arrivato anche con l'assenza di Donovan Mitchell, tenuto a riposo in vista della sfida clou contro i Boston Celtics. (Today.it)