A Guastalla chiuso il Lido Po, si attende piena
A Guastalla chiuso il Lido Po, si attende piena Nel ‘capoluogo’ della Bassa reggiana i fenomeni piovosi sono ormai esauriti. L’evoluzione della situazione procede senza particolari criticità a Guastalla. Nella notte tra sabato e domenica sono stati eseguiti un paio di interventi, in piazza Primo Maggio e a San Rocco in via Magnano, per allagamenti gestiti da vigili del fuoco e Protezione civile con il supporto dei tecnici della Bonifica. (24Emilia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Le forti piogge che hanno colpito ieri i territori della bassa cremonese hanno creato qualche disagio nel raggiungere alcune frazioni del Comune di Torre de’ Picenardi, in Provincia di Cremona. Mal tempo sull’Italia e in Lombardia, previste ancora piogge e piena in arrivo non solo per il fiume Po, preoccupano anche il fiume Oglio ed il Secchia. (Cremona Sera)
Cronaca meteo Piacenza, il Po continua a salire: chiusa via Nino Bixio: video Continua a salire il livello del fiume Po. A Piacenza chiusa per precauzione via Nino Bixio. Le immagini girate alle 13.00. (3bmeteo)
Fiume Po (AIPO)
La piena del fiume Po ha raggiunto il picco nella mattina di domenica 20 ottobre facendo registrare i 6.13 metri sullo zero idrometrico a Piacenza. «La situazione è sotto controllo, non ci sono al momento problemi particolari, come previsto è arrivata l’ondata di piena del Po in mattinata - spiega il presidente del Consorzio Muzza, Ettore Grecchi -. (Il Cittadino)
Fiumi e canali verso la piena e in allerta. Il maltempo che nei giorni scorsi ha colpito il Nord Italia, causando nuove esondazioni in Emilia Romagna, ha riversato tantissima acqua in fiumi e canali che stanno riempiendo il corso dei principali corsi d’acqua compresi Adige e Po, i due più grandi fiumi italiani che attraversano il Polesine. (La Voce di Rovigo)
La piena del Po, nel Mantovano, è attesa tra questa sera tardi e domani mattina quando, secondo l’Aipo, l’agenzia interregionale del fiume Po, a Borgoforte, il livello dell’acqua potrebbe superare la soglia 3 di criticità elevata (colore rosso), questo in ragione dei consistenti apporti degli affluenti emiliani. (MeteoWeb)