Lavora 50 ore a settimana, autista si uccide gettandosi dalla finestra: due indagati
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Si era suicidato a inizio 2023, gettandosi dalla finestra di casa. Tra le cause che l'avevano spinto a compiere l'estremo gesto, il troppo stress a causa del lavoro eccessivo da corriere. Ma adesso, a un anno e mezzo di distanza da quella tragedia, due persone sono state iscritte nel registro degli indagati dal procuratore aggiunto Vincenzo Pacileo: l'amministratore delegato dell'azienda per cui l'uomo che si è ammazzato (un signore italiano prossimo alla pensione) prestava servizio, e il dipendente preposto a controllarlo che lavora nell'area del Sito Interporto. (Torino Cronaca)
Ne parlano anche altri media
Quando parlava con i suoi parenti, l'autista di 59 anni raccontava la sofferenza quotidiana, fatta di orari interminabili, senza tregua, e di uno stress che non gli permetteva più di vivere. La tragedia è avvenuta lo scorso anno, quando, dopo mesi di sofferenza, l'uomo si è gettato dalla finestra di casa, a un passo dalla pensione. (Giornale La Voce)
Turni di lavoro massacranti, insostenibili, al punto di scegliere il suicidio: è quanto accaduto a un autista 60enne di un’azienda di logistica, caso per il quale la Procura di Torino ha aperto ora un’indagine. (Virgilio Notizie)
TORINO – I rappresentanti di un’azienda di logistica sono stati indagati per omicidio colposo come conseguenza della violazione delle norme sulla salute nel luogo di lavoro e sfruttamento lavorativo; l’anno scorso un loro dipendente si era tolto la vita e la famiglia aveva ipotizzato che il disagio derivasse da una situazione di burnout, una serie di sisagi collegati allo stress accumulato lavorando. (Quotidiano Piemontese)
Sono stati richiamati alcuni lotti di zucchine verdi da una famosa catena alimentare. Il rischio per la salute è elevatissimo. (InformazioneOggi.it)
Il titolare della ditta e il responsabile dell’ufficio che si occupava dei turni dei dipendenti sono stati iscritti nel registro degli indagati. Il suicidio dello scorso anno di un autista di 59 anni, dipendente di un’azienda di logistica che rifornisce i supermercati, è finito sotto i riflettori della Procura di Torino. (Open)
Intendo una di quelle vicende in cui la cronaca vira in tragedia. E questa che la procura di Torino ha tirato fuori dal cono d’ombra dell’oblio, a un anno e mezzo dai fatti, è nel senso più proprio una tragedia. (La Stampa)