Rave Viterbo, è paura per l'aumento dei contagi: tamponi a tappeto e vax-tour

Stamattina sono stati allontanati dalle sponde del lago di Corbara, nel comune di Baschi (in provincia di Terni), alcuni dei partecipanti al rave di Valentano.

In 35. VITERBO Rave party Viterbo sgomberato, D'Amato: «Tamponi per tutti.

IL CASO Rave party a Viterbo, viaggio nel parco degli zombie tra stupri,. Dal rave di Valentano alle rive del Lago di Corbara.

Rave party Viterbo sgomberato, D'Amato: «Tamponi per tutti i residenti»

Dal rave di Valentano alle rive del Lago di Corbara. (ilmattino.it)

La notizia riportata su altri media

L'unica vittima, il 25enne Gianluca. Free party e rave illegali. Eppure molto di quanto è stato detto e scritto sul rave - un Free Party, per essere precisi - rientra nell’ambito del sentito dire. (RomaToday)

Ogni donna che denuncia una violenza sessuale va ascoltata e creduta, non giudicata né processata essa stessa. Commenti inaccettabili, figli di quella “cultura dello stupro” che tende a giustificare e a normalizzare la violenza sessuale subita dalle donne. (Tuscia Web)

Nel caso di Viterbo, ad esempio, le forze dell’ordine hanno dovuto trattare con 8 gruppi diversi, maggioranza francese. Qui, ad esempio, sono stati condannate 4 persone per un rave a Marigny, in Normandia (ilGiornale.it)

Nel corso dell’ultimo rave a Viterbo la polizia ha identificato gli organizzatori, ma tutti loro affermano di essere solo dei portavoce. Ciò che ha portato il gruppo a organizzare finora tre rave party in Italia potrebbe essere la decisione della Cassazione in cui i party abusivi non sono perseguibili (Ticinonline)

Mentre gran parte dei cittadini e dei lavoratori è impegnata a rispettare le regole anti-Covid imposte dall'esecutivo. Il 33enne ha confessato agli agenti che stava portando gli stupefacenti proprio al rave party nel Viterbese. (LiberoQuotidiano.it)

Valentano – Lo sgombero del rave party. La festa illegale che si è svolta in questi giorni al lago di Mezzano è finita prima di quanto previsto dagli organizzatori. Tutte le persone in uscita sono state controllate e identificate da carabinieri, polizia e guardia di finanza. (Tuscia Web)