"Oltre 47.000 morti in Europa per il caldo nel 2023, l'Italia tra i Paesi più colpiti": i dati dello studio

L'Istituto di Salute Globale di Barcellona (ISGlobal) ha diffuso un report sul tasso di mortalità dovuto alle alte temperature in 35 paesi europei: l'Italia, dove sono state segnalate 12.743 morti, è stato il Paese con il maggior numero di decessi in termini assoluti dell'intero continente. Anche in rapporto alla popolazione, resta tra i Paesi più colpiti. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altre testate

Il 2023 si è confermato l’anno più caldo mai registrato a livello globale e il secondo più caldo in Europa, con conseguenze devastanti per la salute pubblica. Uno studio condotto dall’Istituto di Barcellona per la Salute Globale (ISGlobal) e pubblicato su Nature Medicine ha stimato che oltre 47mila persone sono morte a causa delle alte temperature in Europa nel corso dell’anno. (Il Giornale Popolare)

PUBBLICITÀ Gli esperti dell'Istituto di Barcellona per la salute globale hanno rivelato che caldo torrido ha ucciso più di 47mila persone in Europa nel 2023. (Euronews Italiano)

Se ieri le città in condizioni di emergenza per l’ondata di calore erano 17, oggi sono 19 e domani, alla vigilia di Ferragosto, ben 22. Da Nord (Torino, Bolzano) a Sud (Bari, Palermo) le temperature appaiono fuori da ogni controllo, con picchi di 45 gradi percepiti a Genova. (il manifesto)

Oltre 47mila persone sono morte in Europa lo scorso anno a causa del caldo, i peggiori si sono verificati in Bulgaria e Grecia

Lo studio stima come 47.690 persone abbiano perso la vita a causa delle alte temperature, durante l'anno più caldo del mondo. Più di 47 mila persone sono morte in Europa a causa delle alte temperature nel 2023 e in Italia si sono registrati più casi rispetto a tutto il continente. (La Stampa)

Dal Parco Natura Viva di Bussolengo (Verona) allo Zoosafari di Fasano (Brindisi) passando per il Bioparco di Roma, vengono distribuiti ghiaccioli grandi anche 50 centimetri ripieni di susine, banane, albicocche, meloni, mele e angurie o a base di aringhe o di carne, 'strumenti' che non solo assicurano il refrigerio ma sono anche una forma di arricchimento ambientale perché consentono agli animali di aguzzare l’ingegno per trovare il cibo. (Sbircia la Notizia Magazine)

Anche oggi il nostro Paese è interessato dall’ondata arancione. Sono in vigore misure governative: le donne incinte e i dipendenti con più di 60 anni non dovrebbero andare al lavoro, il processo lavorativo non dovrebbe svolgersi all'aperto dalle 11:17 alle XNUMX:XNUMX e il processo produttivo dovrebbe essere riorganizzato se l'ondata di caldo rappresenta un rischio aggiuntivo. (Слободен печат)