La vasta operazione dell'esercito israeliano in azione nella West Bank, tra arresti e perquisizioni. Dieci morti

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la Repubblica ESTERI

Israele ha lanciato una grande operazione militare nella Cisgiordania occupata con il bilancio di dieci morti, per l’Idf militanti di Hamas. Israele ha dichiarato che l'operazione, con perquisizioni e arresti è volta a prevenire attacchi contro i civili israeliani. I funzionari sanitari palestinesi affermano che le operazioni a Jenin e Tulkarem hanno bloccato l'accesso agli ospedali e distrutto strade e infrastrutture. (la Repubblica)

Su altri giornali

Roma, 29 ago. (Agenzia askanews)

Un nuovo fronte, che “durerà giorni” e ha già fatto almeno 10 morti. Ma le truppe stanno svolgendo attività anche a Jenin e nel campo di Fara, vicino a Tubas. (Il Fatto Quotidiano)

Si allarga il fronte delle operazioni di Israele, che ha lanciato un mega attacco in Cisgiordania, precisamente a Jenin e Tulkarem. Un'operazione destinata a durare giorni e dove sono già circa 10 i palestinesi morti dopo un raid dell'Idf. (Il Giornale d'Italia)

Milano, 28 agosto L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani ha condannato la "risposta sempre più militare" delle forze di sicurezza israeliane nella Cisgiordania occupata. "Viola il diritto internazionale e rischia di infiammare ulteriormente una situazione già esplosiva", ha affermato l'agenzia Onu. (Il Sole 24 ORE)

Dal 7 ottobre i palestinesi uccisi in Cisgiordania e Gerusalemme est da esercito e coloni sono oltre 660Il 27 agosto l’esercito israeliano ha lanciato una serie di raid e retate nei campi profughi di Jenin e TulkaremL’estrema destra israeliana vorrebbe vanificare la prospettiva di uno Stato palestinese nei territori occupati GERUSALEMME - Dopo Gaza la Cisgiordania? La domanda era nell’aria ormai da molti mesi. (Corriere della Sera)

Nulla di questa portata è accaduto in Cisgiordania dai tempi della seconda intifada, due decenni fa. Almeno dieci palestinesi sono stati uccisi in una grande operazione di antiterrorismo delle forze dello Stato ebraico, destinata a durare giorni. (il Giornale)