Gibellina eletta all'unanimità prima "Capitale italiana dell'Arte contemporanea" 2026

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È Gibellina la città vincitrice della prima edizione di “Capitale italiana dell’Arte contemporanea” per l’anno 2026. Progetto promosso dal Ministero della Cultura sul modello della Capitale italiana della Cultura, e nato sulla scorta del successo di iniziative satellite come la Capitale italiana del Libro – rispettivamente Pesaro e Genova, per il 2024, che mira a “costruire il passato del futuro“, per valorizzare realtà territoriali decentralizzate attraverso l’arte contemporanea. (Artribune)

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La proclamazione è avvenuta oggi al ministero della Cultura alla presenza, tra gli... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Distrutta nel terremoto del Belice, è diventata simbolo di rinascita Un esempio virtuoso di rinascita, dalla catastrofe ad un’opera d’arte. È successo a Gibellina, piccolo centro siciliano nel trapanese che oggi viene proclamato prima ‘Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea’ per il 2026. (LAPRESSE)

É la prima ad aggiudicarsi questo riconoscimento, e lo ha ottenuto all'unanimità battendo in finale altri quattro comuni: Todi, Gallarate, Pescara e Carrara. Lo ha annunciato quest'oggi il minisro della cultura Alessandro Giuli. (La Repubblica)

Gibellina sarà la capitale italiana dell'Arte contemporanea 2026 31 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

«Abbiamo valorizzato la nostra città e la nostra storia. Il progetto che abbiamo presentato è stato ben concepito e in molti ci hanno fatto complimenti» continua Cassani. La prima Capitale dell’arte contemporanea sarà Gibellina, in Sicilia, ma Gallarate può vantare di essere arrivata nella “cinquina” di finalisti, grazie al lavoro svolto dal museo Maga e dall’amministrazione insieme nel redigere il dossier. (varesenews.it)

GALLARATE – A un passo dall’obiettivo, il premio per la Capitale dell’arte contemporanea del 2026 si è sgretolato nelle mani di Gallarate. Vince la siciliana Gibellina, facendo storcere il naso al sindaco gallaratese Andrea Cassani. (malpensa24.it)