Un’ora al Six King Slam vale più di una partecipazione agli US Open: le folli cifre guadagnate dai tennisti in Arabia Saudita

Lavorare poco più di un’ora e guadagnare 1 milione e mezzo di dollari? Possibile se ti chiami Daniil Medvedev e partecipi al Six Kings Slam, ricchissima esibizione organizzata in Arabia Saudita. Nonostante la pesante sconfitta contro Jannik Sinner (6-0; 6-3, la seconda nel giro di pochi giorni dopo quella di Shanghai), il tennista russo si è intascato la bellezza di 21mila (e 379) dollari al minuto. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri giornali

Il Six Kings Slam che si gioca a Riad ha preso il via ieri e lo spettacolo non è mancato, anzi. E oggi si giocheranno le semifinali: Djokovic contro Jannik, mentre Nadal se la vedrà con Carlos, nel derby spagnolo. (La Gazzetta dello Sport)

Con il successo ottenuto nella finale del Masters 1000 di Shanghai, Sinner si è portato sul 4-4 contro il tennista serbo. Dopo aver battuto Daniil Medvedev all’esordio, il n.1 del mondo Jannik Sinner si prepara al secondo incontro del Six Kings Slam. (la Repubblica)

Tennis, Medvedev perde con Sinner e si scatena: la racchetta vola più volte (ma non si rompe) (La Stampa)

Medvedev: «Pensavo che Alcaraz fosse più forte di Sinner. Mi sbagliavo»

Mentre Matteo Berrettini inciampava negli ottavi del torneo 250 di Stoccolma, schiaffeggiato (7-6, 6-4) dallo sconosciuto svizzerotto Dominic Stricker, numero 317 del mondo, Jannik Sinner ha debuttato alla sua maniera nel Six Kings Slam di Riad, l’esibizione che fa piovere milioni di dollari (1.5 ai sei tennisti partecipanti, 6 a chi vince) ma offre inquadrature televisive dilettantistiche e ripugnanti che impediscono persino di capire dove è la pallina. (Liberoquotidiano.it)

Una superiorità disarmante, quella di Jannik Sinner contro Daniil Medvedev. (Corriere della Sera)

Stupito, perplesso. Alla fine arreso ad un’evidenza che non si aspettava. Daniil Medveded, candido come al solito in conferenza stampa al Six Kings Slam, ammette che s’era sbagliato: pensava che Alcaraz fosse più forte di Sinner. (IlNapolista)