In Italia 1 adulto su 3 ha competenze inadeguate: ripartire dall’istruzione è la soluzione urgente
Bisogna ripartire dall’istruzione per sostenere la produttività. È il chiaro messaggio che arriva dall’ultima indagine Ocse: in Italia 1 adulto su 3 ha competenze inadeguate. Siamo agli ultimi posti tra i Paesi avanzati per capacità di calcolo, di comprensione del testo e di problem solving. Le conseguenze sulla produttività del lavoro sono evidenti e la povertà conoscitiva aumenta insieme a quella economica Lo studio dell’Ocse ha fotografato la situazione negli anni 2022-2023 in 31 Paesi, dopo dieci anni dall’ultima rilevazione. (Panorama)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma abbiamo molta strada da percorrere per arrivare ai livelli medi europei, dove a lavorare sono più di 70 persone su 100. Pochi giorni fa l’Istat dava conto dei risultati record per l’occupazione italiana, salita a 24 milioni e 92 mila unità, pari al 62,5% dei residenti di età compresa tra 15 e 64 anni. (InvestireOggi.it)
Tra gli adulti, la capacità di comprendere un testo scritto sta diminuendo; l’Italia è al quart’ultimo posto (su 31 Paesi) per capacità di fare operazioni matematiche e risolvere problemi; e, tuttavia, si conferma che essere capaci di trasformare dati in conoscenza è il fattore che maggiormente dispiega possibilità assai diverse di trovare un lavoro di cui essere orgogliosi, di godere di buona salute e, persino, di avere voglia di fare figli. (ilmessaggero.it)
Praticamente un adulto su quattro prende l’insufficienza e poco importa che sia laureato. Il confronto con il nord Europa è impietoso e tra quelli con i punteggi più alti, più dei laureati italiani, spiccano i diplomati finlandesi. (R101)
Lo stupore di Gramellini Ieri abbiamo riportato i dati alquanto preoccupanti in merito alle competenze e le conoscenze degli italiani raccolti dalla rilevazione Ocse-Piaac (Programme for the International Assessment of Adult Competencies). (Tecnica della Scuola)
È uscito Piaac 2024 (Programme for the International Assessment of Adult Competencies), la nuova rilevazione dell’Ocse che misura lo stato delle competenze della popolazione adulta nei Paesi del mondo. (Virgilio Sapere)
Ha a che fare con il tempo, la questione dell’analfabetismo impietosamente fotografata dai dati Ocse, questo è il primo dato da tenere a mente. Punto, l’editoriale potrebbe finire qui: invece qui cominciamo, perché in questa storia, che fa… (La Stampa)