Milano, chi lavora e chi sciopera: lite tra dipendenti Atm durante l'agitazione di venerdì 8 novembre
Un venerdì d'altri tempi, quello dell'8 novembre a Milano, con la città avvolta nella nebbia e quasi paralizzata dalla mobilitazione degli autoferrotranvieri che, come da copione, è cominciata senza sconti (qui il link all'articolo) Dal deposito Atm di San Donato, uno dei più importanti, per esempio, su circa 30 linee, sono partiti soltanto i pullman della 45 e della 54. Nel video la lite tra due dipendenti Atm, uno dei quali ha scelto di aderire allo sciopero e l'altro sta iniziando il turno di lavoro. (Corriere TV)
La notizia riportata su altre testate
Lo sciopero I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna hanno indetto per oggi uno sciopero di 24 per il Tpl, al quale però non hanno aderito Trenitalia, Italo e Trenord. Si può fare uno sciopero senza fasce di garanzie? E perché lo sciopero di oggi 8 novembre 2024 rispetto agli altri non ne prevede? Facciamo chiarezza. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Con effetti disastrosi per i cittadini: traffico bloccato e code di ore per raggiungere casa o il posto di lavoro. A scapito però dei mezzi di superficie, garantiti solo in parte. (il Giornale)
ROMA – Si profila un venerdì nero per lo sciopero di 24 ore dei lavoratori del trasporto pubblico locale. (la Repubblica)
– “Abbiamo dati ottimi, con adesioni oltre il 90%”. Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della manifestazione per lo sciopero nel Tpl di fronte al ministero dei Trasporti a Roma, aggiungendo che all’incontro con la premier sulla Manovra verrà ribadita la richiesta di aumentare le risorse “assolutamente insufficienti per rinnovare il contratto”. (Agenzia askanews)
Stazioni metro chiuse per gran parte della giornata, con l'eccezione delle fasce protette (dalle 6 alle 9 e dalle 12 alle 15). Sono gli effetti sulla nostra città dello sciopero nazionale di 24 ore proclamato dai sindacati del settore del trasporto pubblico, che coinvolge anche Gtt. (La Stampa)
Notevoli le conseguenze sul traffico cittadino che presenta in molti punti evidenti criticità. C'è solo la linea 2 della metropolitana, gestita dalle Ferrovie dello Stato, a garantire adesso a Napoli la mobilità dei napoletani. (ilmattino.it)