Lista d’attesa. D'Anna (Biologi): “Senza privato accreditato non si accorciano”
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Lista d’attesa. D'Anna (Biologi): “Senza privato accreditato non si accorciano” Il presidente della Federazione degli Ordini dei Biologi accoglie “con sollievo” la notizia dell'intesa Ministero-Regioni per destinare lo 0,4% del Fondo Sanitario alle liste di attesa. Tuttavia, attacca D'Anna, “nella Finanziaria e nel Milleproroghe è scomparso l'annunciato stanziamento dello 0,7% destinato alla sanità pubblica a gestione privata accreditata. (Quotidiano Sanità)
Ne parlano anche altre testate
Regioni incontrano Ministero: “Vincolare 0,4% del Fondo sanitario per le liste d’attesa”. E poi unità d’intenti su dipendenza medici di famiglia Confronto ieri tra gli assessori alla Sanità delle Regioni con il Capo di Gabinetto del Ministero della Salute, Marco Mattei. (Quotidiano Sanità)
“Sono dati sconfortanti – afferma Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e che confermano la gravità della situazione. (altovicentinonline.it)
– Doveva partire a gennaio. Attesa per la sperimentazione che porterà i medici di base a effettuare anche analisi e ecografieMissing Credit Ci sarà uno slittamento, in attesa che il Governo metta nero su bianco quale percentuale del fondo nazionale che passa alle Regioni per la gestione della sanità sarà da destinarsi all’abbattimento delle liste d’attesa: servono due milioni nel 2025 per la sperimentazione del progetto. (LA NAZIONE)
"Il problema è che mancano soldi, mancano fondi e sostegno per la sanità – dice Michele Manieri, 77 anni –. Non ho particolari esperienze negative legate all’ospedale di Modena, però sono tantissime le persone che mi circondano e che sono davvero scontente. (il Resto del Carlino)