Saakashvili dal carcere: “Solo il popolo può salvare la Georgia dai russi”
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“Solo se il popolo georgiano continuerà a protestare e a restare unito si salverà”. Lo ha scritto, nella sua prima intervista dopo il voto in Georgia, rilasciata a Repubblica, l’ex presidente georgiano Mikheil Saakashvili, rinchiuso in carcere dal 2021. Nonostante la prigionia, resta la forza trainante del Movimento Nazionale Unito (Unm), una delle quattro forze d&… (L'HuffPost)
Ne parlano anche altre testate
Aperta un'indagine sulla presunta falsificazione del voto Zourabichvili è stata convocata per un interrogatorio il 31 ottobre, domani, alla luce delle informazioni presenti online secondo cui lei sarebbe in possesso di prove di una possibile falsificazione delle elezioni parlamentari. (LAPRESSE)
Alla fine saranno i giudici a stabilire se le elezioni in Georgia, vinte dal partito filo-russo Sogno Georgiano e contestate duramente dalle formazioni pro-Ue, compresa la presidente della Repubblica Salomé Zourabichvili, sono da considerarsi legittime. (Il Fatto Quotidiano)
Oggi Mikheil Saakashvili, 56 anni, presidente dal 2004 al 2013, è l’uomo più amato e più odiato di Georgia. Per alc… (la Repubblica)
Anche la Georgia è stata invasa dall’esercito russo durante una breve guerra nel 2008, un episodio che ha lasciato il segno nel Paese. In quanto potenza storica della regione, la Russia ha basi militari in due regioni separatiste georgiane di cui ha riconosciuto l’indipendenza: l’Abkhazia e l’Ossezia del Sud. (RSI.ch Informazione)
Josep Borrell: «Non rappresenta l’Ue».In Georgia la vittoria del partito Sogno georgiano, già al governo, ha suscitato forti contestazioni sia a livello interno che internazionale per il s... Viktor Orbán invece si congratula. (La Verità)
Tiene bene in vista un cartello che è una richiesta di aiuto: «La società internazionale non ci lasci soli». Rubo, 21 anni, fa un rumore assordante con il fischietto e poi grida: «Georgia, Georgia». (Corriere della Sera)