La serie sugli 883: quando il successo nasce dalla nostalgia della felicità

Eravamo felici a nostra insaputa. E l’abbiamo scoperto con il tempo quando il contesto sociale è andato via via peggiorando. Giovani e spensierati in un altro mondo, sociale ed economico. Inconsapevoli di quello che ci aspettava. Erano gli anni Novanta, quelli che la serie Sky “Hanno ucciso l’Uomo Ragno” sul gruppo degli 883 sta facendo rivivere attraverso la storia di Max Pezzali (interpretato da Elia Nuzzolo) e Mauro Repetto (Matteo Oscar Giuggioli). (Il Centro)

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Uno dei ruoli più riusciti nella serie Hanno ucciso l'Uomo Ragno, la serie dedicata alla storia degli 883, è sicuramente quello di Silvia, la ragazza della quale Max Pezzali è follemente innamorato. L'attrice si è diplomata in recitazione all’Accademia TAM nel 2022 e, nello stesso anno, ha mosso i primi passi da attrice in teatro, ne L’opera da tre soldi diretta da Cristiano Caldiron. (Golssip)

Il regista della serie Sydney Sibilia ha regalato importanti aggiornamenti sul futuro del progetto incentrato sugli 883 (Best Movie)

Porta Pertusi, storica porta di Pavia, è diventata una vera e propria star grazie alla serie TV ‘Hanno Ucciso l’Uomo Ragno’ in onda su Sky. La scena è stata girata davanti al portone di casa di Silvia, situato proprio di fronte a una delle più antiche edicole votive della città. (Quatarob Pavia)

Il punto di partenza è la pessima pagella che Albert Einstein consegnò al padre prima di essere costretto ad emigrare a Pavia. E proprio nella stessa provincia lombarda inizia una storia che ha segnato profondamente gli anni Novanta e la musica italiana. (Nocturno)

Racconta la vera storia dei due ragazzi di Pavia che da una tavernetta, senza conoscere la musica e senza saper suonare strumenti, hanno prodotto delle hit che hanno fatto la storia della musica pop italiana. (Gambero Rosso)

Marco Iurato, classe ‘76, nato a Ragusa, laureato in Giurisprudenza all’Università di Bologna dove attualmente vive e lavora come avvocato, nel 2018 è stato il primo ad avere l’idea di raccontare in un romanzo gli anni ’90, che avevano per colonna sonora le canzoni degli 883 (IL GIORNO)