I Socialisti contro Ursula: "No a ruoli forti per Fitto". Minaccia Ppe: senza di noi bocciati i commissari S&D

Più informazioni:
PNRR Ponte sullo Stretto

Il dato fattuale è inoppugnabile. E dice che Ursula von der Leyen ha deciso di rinviare l'incontro di oggi con i capigruppo dell'Europarlamento a cui avrebbe dovuto presentare la squadra (e le deleghe) dei 26 commissari della nuova Commissione Ue. Tutto rimandato a martedì, a margine della sessione plenaria a Strasburgo. Fin qui la cronaca. A cui seguono due versioni discordanti. La prima è quella ufficiale, secondo cui il rinvio è dovuto al ritardo della Slovenia, che solo 48 ore fa ha proposto come commissario l'ex ambasciatrice Marta Kos al posto di Toma Vesel, venendo incontro alla richiesta di von der Leyen di una Commissione più equilibrata dal punto di vista del genere. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La punta dell'iceberg di un'insofferenza che è dovuta anche a un'inevitabile compressione del peso di S&D a Palazzo Berlaymont, dove siederanno solo quattro commissari socialisti contro i nove della scorsa legislatura. (il Giornale)

Gori, a Fitto va data una presidenza esecutiva benché i socialisti pongano il veto? «Solo se accompagnata da chiare posizioni europeiste da parte dello stesso Fitto e “bilanciata” da scelte che nell’insieme garan… (la Repubblica)

Tutto sembra congiurare per rendere più ripida la strada in salita della nomina di Raffaele Fitto a vicepresidente della Commissione Ue; e comunque per indebolire la proiezione continentale dell’Italia, permettendo alle opposizioni di parlare di isolamento del governo di Giorgia Meloni. (Corriere della Sera)

Ue, stallo su nuova Commissione: socialisti contro Fitto vicepresidente ma c'è l'ok del Pd

Il rinvio a martedì della presentazione della squadra da parte di von der Leyen Lo dice al Corriere della Sera Manfred Weber, presidente del Ppe e capogruppo al Parlamento europeo, che definisce "un amico" il commissario designato dall'Italia Raffaele Fitto. (Secolo d'Italia)

Andiamo con ordine. La nuova Commissione europea doveva essere presentata ieri da Ursula von der Leyen, confermata nel ruolo di presidente da una maggioranza che da quasi sei anni porta il suo nome ed è parecchio eterogenea: popolari, socialisti, liberali e qualche “indipendente” per raggiungere il numero minimo. (Contropiano)

La nuova Commissione europea non è pronta. Oggi la presidente Ursula von der Leyen era attesa dai leader politici del Parlamento europeo ma l’incontro è stato spostato di una settimana, a martedì prossimo a Strasburgo. (LAPRESSE)