Calisto Tanzi, i funerali a Parma. Celebrati in forma privata nella parrocchia di famiglia - il Resto del Carlino
Alla presenza della moglie e dei figli, la funzione religiosa si è tenuta nella chiesa di Ognissanti a Parma, la parrocchia di famiglia.
È stato patron del Parma Calcio dal 1990 al 2003, periodo d’oro della squadra ducale, contraddistinto da otto trofei importanti, dalle tre Coppe Italia alla Supercoppa Europea
Originario di Collecchio, il piccolo paese vicino a Parma dove è iniziata la sua carriera, l’imprenditore ha investito risorse ingenti nella sua città, soldi spesi per sponsorizzazioni e restauri. (il Resto del Carlino)
La notizia riportata su altri giornali
Callisto Tanzi, un truffatore e delinquente condannato ad oltre 17 anni di arresto che non perdonerò mai per quello che. A quella di Tanzi resto indifferente ma non ho sentimenti di pietà. (Tutto Napoli)
Abbiamo citato una serie di fatti scandalosi quando il contesto era complesso“ Quella è una delle tante vicende che ha portato alla distruzione del modello del calcio italiano che non si è evoluto ma ha attraversato strade contorte. (Forza Parma)
Notizie Napoli calcio. È una delle pagine più tristi del calcio italiano e da questo punto di vista non ci siamo fatti mancare niente (CalcioNapoli24)
La sobria cerimonia funebre si è svolta a due giorni dalla scomparsa dell’imprenditore, il cui nome è legato al crack Parmalat ma anche al Parma Calcio: nelle sue mani la squadra è riuscita a vincere praticamente tutto Dall’ex presidente Giorgio Pedraneschi, fino all’ex patron Fulvio Ceresini, oltre alla moglie del cavaliere e ai tre figli. (Forza Parma)
Alla morte di Francisco Franco e di Pinochet ho brindato, e non me ne fotte una mazza della pietas cristiana”. La cosa che mi fa ulteriormente imbestialire che in tutti gli articoli, in tutti i servizi, NESSUNO ha citato la truffa al Napoli, certificata e condannata dai tribunali italiani. (Il Pallone Gonfiato)
OBIETTIVO – «Franco Sensi fece un grande progetto industriale interrotto poi, forse, dalla malattia. Noi avevamo venduto Eurolat a Tanzi, ci eravamo espansi con Del Monte (Lazio News 24)