Diarra come Bosman?

Lassana Diarra è il nuovo Bosman, con una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea che sconvolgerà il calcio in particolare il calciomercato, con lo scenario estremo che i contratti non valgano più niente: il calciatore se ne potrebbe andare da un club in qualsiasi momento, senza penali. Questo almeno pensano oggi molti procuratori e molti calciatori (ovviamente anche la FifPro, il sindacato dei sindacati, che era parte in causa contro la FIFA), ma la vicenda dell’ex nazionale francese è abbastanza complessa e, in estrema sintesi, la sentenza potrebbe riguardare soltanto la rottura del contratto per giusta causa. (Guerin Sportivo)

La notizia riportata su altre testate

“Si tratta di una sentenza che cerca di mettere in contatto il diritto civile con il diritto sportivo. La Fifa è un soggetto terzo e regolava i contratti tra club e calciatore con l’articolo 17, questa norma nasce per dare un senso di libertà per tutelare i rapporti tra club e atleti. (CalcioNapoli1926.it)

Emilio Garcia, responsabile legale e della conformità della Fifa, ha commentato così la sentenza sul caso Diarra: "Abbiamo preso atto della sentenza emessa oggi dalla Corte di Giustizia dell'Unione Europea in relazione al caso di Lassana Diarra (Sport Mediaset)

Un’altra, dopo la breccia scavata dalla sentenza sulla Superlega, anche se stavolta a essere investito è il calciomercato globale. Tra le tessere del regolamento Fifa si è aperta una falla. (la Repubblica)

Caso Diarra, lo studio Dupont: "Dopo la Superlega nuova censura alle azioni Fifa e Uefa"

Bruxelles, 4 ott. (Agenzia askanews)

Paolo Paganini, giornalista di casa RAI, è intervenuto sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli soffermandosi in particolar modo - mediante le seguenti dichiarazioni - sulla vicenda che potrebbe condurre ad un cambiamento radicale all'interno del mondo del calciomercato, ovvero quella con protagonista Lassana Diarra, ex calciatore - di ruolo centrocampista -: "Chi prende Conte sa che ti arriva una lista della spesa di giocatori da comprare: lo ha fatto sia all'Inter che al Tottenham. (CalcioNapoli1926.it)

In particolare, ci si riferisce alla violazione della libera circolazione dei lavoratori, sulla base della regolamentazione del mercato del lavoro nel calcio e, più in generale, nello sport. La Corte di Giustizia dell'Unione europea ha stabilito che alcune norme del sistema di trasferimenti della Fifa in vigore dal 2001 costituiscano una restrizione della concorrenza per oggetto. (Tutto Juve)