A Milano l’1 gennaio scatta il divieto di fumo in tutte le aree pubbliche all’aperto: ecco cosa è ammesso e quali sono le sanzioni
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Ormai è questione di giorni. Dal primo gennaio 2025 a Milano sarà vietato fumare sigarette in tutte le aree pubbliche all’aperto. Lo prevede l’articolo 9 del Regolamento per la Qualità dell’Aria approvato dal Consiglio Comunale nel 2020. Quattro anni fa era entrato in vigore il divieto di fumo in alcune zone specifiche come le fermate dei mezzi pubblici, i parchi e le aree verdi, tra cui le aree cani e le aree giochi, i cimiteri e le strutture sportive: dal 2025, invece, il divieto in città sarà esteso a tutte le aree pubbliche o ad uso pubblico all’aperto, incluse vie e strade. (Il Fatto Quotidiano)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Si avvicina l’anno nuovo e per Milano qualcosa cambierà drasticamente: dal 1° gennaio scatterà un divieto quasi totale di fumare all’aperto. Una misura ambiziosa che punta a migliorare la qualità dell’aria e a sensibilizzare i cittadini verso uno stile di vita più salutare. (Open)
Dal 1 gennaio divieto di fumo in tutte le aree pubbliche all'aperto di Milano. Prosegue così l'impegno del Comune di Milano "per la tutela della qualità dell'aria e la salvaguardia... (Virgilio)
Leggi tutta la notizia Mancano ormai pochi giorni e poi dal primo gennaio sarà praticamente vietato fumare all'aperto a Milano. (Virgilio)
L’amministrazione comunale, su indirizzo del Sindaco Riccardo Mastrangeli, di concerto con l’assessore all’innovazione tecnologica Laura Vicano e con il consigliere delegato Sergio Crescenzi, ha istituito, per venerdì 3 gennaio 2025, presso gli uffici del settore anagrafe (piazza VI dicembre), l’Open Day per il rinnovo della carta di identità elettronica e per il rilascio dello Spid per chi ancora ne fosse sprovvisto. (Frosinone News)
La regola comprende vie e strade di ogni genere, a esclusione delle aree isolate in cui è possibile rispettare la distanza di 10 metri dalle altre persone. Il divieto riguarda solo le sigarette, mentre è concesso l'uso di sigarette elettroniche. (MilanoToday.it)
“Il divieto di fumare anche all’aperto è una scelta che suggerisco da molto tempo perché il fumo passivo è profondamente ingiusto: basti dire che in Italia abbiamo almeno 500 morti all’anno per una serie di malattie che derivano da questo. (IL GIORNO)