Tacconi: “Mio figlio Andrea mi ha salvato. Sto meglio, ma ho paura delle ricadute”

22/09/2024 SPORT

Stefano Tacconi ieri si è recato all'Allianza Stadium per assistere a Juve-Napoli. Il giorno dopo l'ex portiere è stato ospite di Mara Venier a Domenica In dove ha raccontato il calvario vissuto dopo l'aneurisma cerebrale che lo ha colpito nell'aprile 2022. "Ho fatto una serata con mio figlio e ho cominciato a sentire un po’ di mal di testa. Menomale che c’era mio figlio. Dopo pochi secondi da quella sensazione sono andato in coma. (Golssip)

Ne parlano anche altre fonti

A due settimane dall'ictus ed esattamente nel giorno del suo compleanno, invece, si è risvegliato e con grande determinazione, e sempre seguito dai medici, è tornato alla sua vita. Con quello che ho avuto io altre persone hanno avuto delle ricadute particolari, quindi, anche se sono ancora qua, devo stare attento». (Vanity Fair Italia)

Stefano Tacconi ospite a "Domenica In" parla dall’ictus che lo ha colpito nell’aprile 2022: «Ho vinto la partita, ma ho paura delle ricadute» confessa l’ex portiere di Juventus e della Nazionale in studio con la moglie Laura Speranza e il figlio Andrea. (Corriere TV)

A parlare, ospite di Maria Venier a Domenica In, è l’ex calciatore Stefano Tacconi, colpito da un aneurisma nel 2022. “Ho paura di una ricaduta. (L'HuffPost)

Tacconi ha raccontato dell’aneurisma che lo ha colpito nel 2022 e lo ha fatto con due persone in studio molto importanti, suo figlio Andrea e sua moglie Laura Speranza. Stefano Tacconi è stato tra gli ospiti della puntata di Domenica In di domenica 22 settembre. (Il Fatto Quotidiano)

Rosanna Ilaria Donato Web Content Editor Laureata in Linguaggi dei Media, mi dedico al mondo dell’intrattenimento da 10 anni. Ho lavorato come web content editor freelance per diverse testate. (Libero Magazine)

L’ex portiere di Juventus e Nazionale ha raccontato il suo percorso, dall’ictus che lo ha colpito nell’aprile 2022, con lui negli studi Rai la moglie Laura Speranza e il figlio Andrea. «Ho fatto una serata con mio figlio, e meno male che era con me, e ho cominciato ad avere mal di testa. (Corriere della Sera)