Nvidia sotto la lente dell'antitrust, mentre il suo CEO perde 10 miliardi in 24 ore
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Ora, nell'ambito dell'indagine del Dipartimento di Giustizia, le autorità di regolamentazione starebbero in particolare indagando sull'acquisizione da parte di Nvidia di RunAI. L'azienda, passata al gigante in un accordo annunciato nel mese di aprile, produce software per la gestione dell'intelligenza artificiale. I timori, come detto, sono fondamentalmente due. Da una parte, che tale acquisizione renda più difficile ai clienti di Nvidia abbandonare i suoi chip. (Corriere del Ticino)
Ne parlano anche altri giornali
La settimana per i mercati finanziari si è avviata con cautela, in attesa dei conti del colosso tech Nvidia, considerati dagli addetti ai lavori una cartina tornasole per valutare lo stato degli investimenti in AI. (QuiFinanza)
Da dove arriva il successo di Nvidia, la più grande azienda di microchip al mondo e la seconda società per capitalizzazione di mercato. L'analisi di Alessandro Aresu, autore de "Il dominio del XXI secolo". (Start Magazine)
Una nuova correzione, dopo i crolli di inizio agosto, su cui hanno pesato i risultati trimestrali e le stime per il trimestre in corso, digerite meglio dagli investitori durante il fine settimana lungo del Labor Day. (Il Fatto Quotidiano)
Il gruppo pubblicherà i suoi conti semestrali mercoledì sera e il loro andamento potrà condizionare i risultati non solo di Wall Street ma anche degli altri mercati globali. Le Borse sono appese ai risultati di Nvidia, il maggior produttore di chip per intelligenza artificiale (Corriere della Sera)
I listini europei chiudono anche oggi in calo, guardando all’andamento zoppicante di Wall Street e al crollo della vigilia di Nvidia. Il colosso dei chip non trova, al momento, spunti per un vero rimbalzo, visto che è anche nel mirino dell’Antitrust, ma sembra orientata a fermare l’emorragia, mentre i listini americani, dopo una partenza debole, sono in cerca di una direzione. (FIRSTonline)
Nei giorni scorsi, NVIDIA ha ammesso che i suoi prossimi prodotti basati sull'architettura Blackwell soffrono di basse rese produttive, costringendo l'azienda a modificare alcuni strati del processore B200 per migliorarle. (Tom's Hardware Italia)