La crisi di Jaguar: la cura indiana non è servita per rilanciare il marchio
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Il giaguaro ha smesso di ruggire. Jaguar, la lussuosa casa automobilistica del gruppo Jaguar Land Rover (JLR) controllato dagli indiani di Tata Motors, è finita nell'occhio del ciclone. Colpa dell'ultimo logo presentato sul web e, più in generale, di un processo di rebranding demolito dalla critica. L'iconico felino pronto a sbranare la concorrenza è sparito nel nulla: al suo posto un cerchio con due "J" rivolte in senso opposto, giudicato più adatto ad una borsetta. (Automoto.it)
Ne parlano anche altri media
Jaguar punta su un nuovo concetto di lusso: la casa automobilistica britannica presenta la concept car Type 00, una coupé elettrica che anticipa il futuro del marchio. Il prototipo, svelato alla Miami Art Week, rappresenta la prima manifestazione fisica della nuova filosofia di design del costruttore inglese — e arriva sgargiante in London Blue e Miami Pink. (Tech Princess)
Così in crisi che poco meno di un mese fa ha deciso di stoppare la vendita di auto nuove, puntando tutto su un futuro solo elettrico e un ritorno alle attività nel 2026. È in questo contesto che nasce la controversa campagna "Copy Nothing", pensata per esaltare un approccio completamente differente dell’azienda al comparto auto e, di riflesso, polarizzare l’opinione pubblica sulla percezione del marchio. (DMove.it)
I maligni diranno: propaganda woke. La casa automobilistica britannica Jaguar, simbolo di eleganza e potenza, ha lanciato una campagna di rebranding che non si limita a un cambio di logo, ma trasforma tutto il brand in un manifesto di innovazione e audacia. (Il Sole 24 ORE)
Pur avendo alle spalle una grande casa come Land Rover, ancora capace di mantenere una solida reputazione, Jaguar affronta una fase critica che mette in discussione il suo futuro. Il declino del marchio britannico è stato lento ma inesorabile, tanto che persino le consegne nel mercato interno sono state sospese. (ClubAlfa.it)
Non so veramente cosa dire, perché siamo quasi nella sfera dell'insulto a un brand che per carità è il loro e quindi non è che stanno prendendo per il culo un altro. “Io non so cosa dire. (MOW)
Si tratta della Design Vision Concept che la casa automobilistica aveva anticipato, mostrando alcune foto, anche se ancora camuffata. A dare il via a questa rivoluzione un concept che sarà svelato nel corso della notte alla Miami Art Week. (HDmotori)