Siria. UNHCR, ‘riprendono gradualmente le attività umanitarie, servono più sostegno e sicurezza per gli operatori umanitari’
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Unhcr – Questo è un riassunto di quanto detto dal rappresentante dell’UNHCR in Siria, Gonzalo Vargas Llosa – a cui il testo citato può essere attribuito – durante il briefing stampa di oggi al Palazzo delle Nazioni di Ginevra. “Negli ultimi 14 anni di conflitto e crisi, più di 13 milioni di siriani sono stati costretti a lasciare le loro case. Durante questo periodo, l’UNHCR e i suoi partner sono stati e continuano ad essere presenti sul campo in Siria, fornendo assistenza salvavita ovunque la situazione lo consenta. (Notizie Geopolitiche)
Ne parlano anche altre fonti
“C'è una straordinaria opportunità per la Siria di procedere verso la pace e per il suo popolo di iniziare a tornare a casa", ha affermato l'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi. (Sky Tg24 )
Gli aggiornamenti in diretta sulla situazione in Siria dopo la caduta dell'ex presidente Bashar al Assad, fuggito a Mosca. Nei giorni scorsi residenti e uomini armati hanno fatto irruzione nelle prigioni governative e liberato i detenuti, alcuni dei quali hanno trascorso decenni dietro le sbarre. (Fanpage.it)
Negli ultimi 14 anni di conflitto e crisi, centinaia di migliaia di siriani sono stati uccisi o feriti e più di 13 milioni sono stati costretti ad abbandonare le loro case – la metà della popolazione prebellica. (Nazioni Unite)
"Al 12 dicembre, 1,1 milioni di persone sono state recentemente sfollate in tutto il Paese dall'inizio dell'escalation delle ostilità il 27 novembre. (Il Messaggero Veneto)
Le reazioni e le analisi si rincorrono, si cerca di leggere quello che sarà un nuovo assetto geopolitico, infinite incognite restano in attesa di risposta. Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 dicembre le forze del gruppo Hay’at Tahrir al-Sham sono entrate a Damasco. (Vita)
È quanto emerge da un rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il Coordinamento degli Affari Umanitari (OCHA), che mette in evidenza la tragedia umanitaria in Siria e un panorama di devastazione crescente. (Ultima Voce)
