Alex Marangon, ucciso da più mani e poi gettato nel Piave: viaggio nell’abbazia del rito sciamanico

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Un paradiso macchiato di sangue. È l’Abbazia di Santa Bona di Vidor, il luogo dove Alex Marangon sarebbe stato picchiato durante un ritiro di musica-medicina. Per poi essere gettato nel fiume Piave la notte di sabato 29 giugno. La Procura di Treviso segue la pista dell’omicidio e cerca di dipanare le ombre che avvolgono la dinamica del delitto. Il segreto dell’abbazia Intanto nel complesso del 11… (la Repubblica)

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CALDARO. Alex Marangon, il barista veneziano che per anni ha lavorato a Caldaro al ristorante "Gretl Am See", è morto per dei colpi alla testa e poi è finito nel fiume Piave dove il suo corpo è stato trovato il 2 luglio su un isolotto a Ciano del Montello. (Trentino)

Il 25enne Alex Marangon è stato ucciso prima di finire o di essere gettato nel Piave. La conferma arriva dal procuratore capo di Treviso Marco Martani che cita l'esito dell'autopsia sul giovane, ritrovato giovedì sul Piave. (Adnkronos)

Sempre secondo le testimonianze infatti Alex avrebbe assunto una prima volta l'ayahuasca di giorno andando poi a bagnarsi nel Piave assistito da altri partecipanti, per poi berne una seconda dose la sera prima di allontanarsi da solo. (Vanity Fair Italia)

Il corpo ritrovato nel fiume: "Alex morto per i colpi alla testa". L'autopsia: il barman non si è ucciso

Verosimilmente provocate da un oggetto contundente. L’esame eseguito dal medico legale Alberto Furlanetto della procura di Treviso, e da Antonello Cirnelli, perito della famiglia della vittima (presenti anche i carabinieri), punta quindi a una causa di morte diversa rispetto a quella che si era immaginata fin qui, quando si parlava di un suicidio, ora pista esclusa, o di un incidente. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La morte di Alex Marangon, il 25enne di Marcon, in provincia di Venezia il cui corpo è stato ritrovato il 3 luglio scorso sul greto del Piave, quattro chilometri dal punto in cui era stato visto vivo l'ultima volta, è dovuta a "cause violente e non accidentali". (Tiscali Notizie)

"Alex è stato picchiato duramente". Sono le parole del procuratore capo di Treviso, Marco Martani, riportate dal Corriere del Veneto secondo cui l’indagine sulla morte del 25enne barista di Marcon (Venezia) è diventata per omicidio volontario. (Sky Tg24 )