Punture di insetti e ragni, cosa fare e come proteggersi dai rischi in casa

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Sky Tg24 INTERNO

Un altro intruso da cui guardarsi è il ragno violino, sempre più presente nelle case italiane. Al ritorno delle vacanze il rischio è quello di trovarlo “nelle nostre case, nei fondi o nei garage”, ha spiegato il professor Mario Principato, entomologo dell'Università di Perugia e responsabile scientifico del Centro di Ricerca Urania. "Cosa lo ha spinto a cercare riparo nelle nostre abitazioni è ancora in fase di accertamento, ma la cosa sorprendente, oltre all'aumento delle sue presenze, sta nel fatto che il ragno violino nelle case addirittura ormai si riproduce". (Sky Tg24 )

La notizia riportata su altri media

Sono sempre più frequenti i casi di persone che ricorrono all’ospedale e ci sono stati casi gravi post morso. – “Una specie schiva, non aggressiva e il morso, occasionale, solo in rari casi può avere conseguenze serie e complicanze sistemiche. (LA NAZIONE)

Il dolore e quello che ha provato dopo l’attacco lo ha raccontato al Messaggero: "Il ragno ha colpito anche me. Per fortuna tutto passato con crema e cortisone, ma ho avuto la febbre alta (39 °C) per due giorni. (Repubblica Roma)

Quella attuale è psicosi, non un’emergenza sanitaria": così il professor Francesco Frati, entomologo del Dipartimento di Scienze della vita dell’Università di Siena, smorza l’allarme da ragno violino. Sono sempre più frequenti i casi di persone che ricorrono all’ospedale e ci sono stati casi gravi post morso. (LA NAZIONE)

Particolarmente drammatica è la vicenda di Giuseppe Russo, un giovane di 23 anni di Collepasso, in provincia di Lecce, che ha perso la vita dopo essere stato morso dall’aracnide. Questo episodio ha alimentato una vera e propria psicosi, tanto che all’ospedale Cardarelli di Napoli, sede del Centro Antiveleni del Sud, arrivano oltre 20 telefonate al giorno. (la VOCE del TRENTINO)

Il ragno violino colpisce ancora. Vittima del suo morso è rimasto un uomo di 52 anni da poco trasferitosi a Roma. (Corriere Roma)

L’entomologo cesenate Claudio Venturelli interviene sul tema per fare chiarezza, gettando acqua sul fuoco delle paure, pur senza sottovalutare i rischi. – La paura dei ragni in questi mesi sta dilagando anche nel nostro territorio: la ragione principale è legata all’ormai noto – e temutissimo – ragno violino, un esemplare velenoso presente anche alle nostre latitudini. (il Resto del Carlino)