F1 - F1, Ferrari chiama Renault per coprire l'addio di vari motoristi
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Ferrari fa spesa in F1 e due indizi fanno una prova. La nostra redazione, ieri, ha anticipato come il “clima” all’interno della divisione power unit del Cavallino Rampante non sia poi così molto sereno, sulla base di informazioni in nostro possesso, nel rispetto di quello che dovrebbe essere il principio basilare di chi fa cronaca e non gossip. Proprio nella giornata di ieri, il CEO di Renault, Luca de Meo, ha rivelato che il manager di Draveil, team principal della rossa, in prima persona, lo ha contattato in questi giorni per ingaggiare alcuni tecnici operanti nel polo tecnologico di Viry-Châtillon (FUNOANALISITECNICA)
La notizia riportata su altri media
Diversi tecnici del reparto motori della scuderia Ferrari di Formula 1 hanno chiesto e ottenuto le dimissioni per andare in altri team F1: il team principal Vasseur è corso ai ripari sfruttando la decisione appena presa dalla Renault (Fanpage.it)
La scelta è stata ufficializzata dal team Alpine attraverso un comunicato: “Le attività di Formula 1 a Viry, escluso lo sviluppo di un nuovo motore, continueranno fino alla fine della stagione 2025“. (OA Sport)
F1, Mercedes e Hitech alla finestra? Prima di rispondere al quesito andiamo per ordine. Per l’ennesima volta, infatti, è stata calpestata la storia del motorsport in nome della sostenibilità finanziaria. (FUNOANALISITECNICA)
L’avvicinamento al nuovo regolamento tecnico F1 2026 si sta rivelando un percorso a ostacoli, decisamente più complicato delle previsioni. La versione definitiva delle norme presentate lo scorso giugno tarda ad arrivare, con i telai chiamati a sopperire le carenze prestazionali di motori pensati più andando incontro all’aspetto del marketing e ai costi che alle prestazioni pure dei motori. (Formu1a.uno)
La decisione, che ha scatenato polemiche soprattutto tra i dipendenti dello stabilimento di Viry-Châtillon, era stata anticipata lo scorso luglio dall'ex team principal Bruno Famin. (il Giornale)
Il sito di Viry-Chatillon verrà trasformato in un centro chiamato Alpine Hypertech, dove ci si dediherà allo sviluppo di tecnologie avanzate per le auto sportive, tra cui le batterie allo stato solido. (Autoappassionati.it)