Montesarchio, maxi esercitazione simula evacuazione sismica. Parola d'ordine: prevenzione

Il suono delle sirene ha dato il via a PRE-RES 2024, l’esercitazione di protezione civile che si è svolta questa mattina a Montesarchio, organizzata dal Comune in collaborazione con E.Di.Ma.S. e la LUMSA Master School dell’Università LUMSA. L’iniziativa è stata realizzata in concomitanza con il 44esimo anniversario del terremoto dell’Irpinia e ha trasformato il ricordo di una tragedia in un’occasione concreta per sensibilizzare la comunità sui rischi sismici e sull’importanza della prevenzione. (NTR24)

Ne parlano anche altre fonti

Minuti, 53 secondi di lettura I Ministri Piantedosi e Musumeci sono oggi a Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per commemorare le vittime del violento sisma che 44 anni fa colpì l’Irpinia insieme ad altre aree del Sud ed esprimere riconoscenza a tutti gli operatori delle Forze dell'ordine, dei Vigili del fuoco e del mondo del volontariato che, fin dalle prime ore, si prodigarono con straordinario impegno per prestare soccorso alla popolazione. (Ministero dell'Interno)

A 44 anni dal terremoto che colpì duramente anche la Basilicata, l’assessore regionale alla Salute offre un ‘tributo alla dignità di una terra che, anche nel dolore, ha continuato a vivere” (Sassilive.it)

Oggi, come ogni anno, la comunità si ferma per ricordare le vittime di quella tragica notte. Balvano è il paese simbolo della devastazione del terremoto del 23 novembre 1980. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Terremoto: 44 Anni fa il Sisma che Devastò l'Irpinia. Il boato arrivò in diretta radio, l'Audio Originale

Proprio negli ultimi giorni un nuovo studio multidisciplinare ha finalmente svelato i misteri della crosta terrestre nell’area epicentrale del terremoto che colpì l’Irpinia nel 1980, con una magnitudo di 6.9. (ilmattino.it)

Ma quasi a imperitura memoria, a Caggiano, nel Salernitano, c'è un singolare monumento della natura che ricorda quel terremoto. Oltre 150mila case furono irrimediabilmente danneggiate, inagibili o del tutto crollate. (Corriere della Sera)

Alle 19:34 del 23 Novembre 1980 un violentissimo terremoto scuote l'Irpinia: si tratta di un forte sisma, magnitudo 6.5 sulla scala Richter, con epicentro tra Teora, Castelnuovo di Conza e Conza della Campania. (iLMeteo.it)