Sciopero della scuola domani venerdì 15 novembre, lezioni a rischio in tutta Italia: le motivazioni

Rischio caos nel mondo della scuola domani, venerdì 15 novembre, per lo sciopero nazionale indetto dal sindacato Anief. Ma a manifestare non saranno solo docenti e personale ATA ed educativo: in piazza a Roma scenderanno anche gli studenti. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre testate

Gli studenti italiani si preparano a scendere in piazza venerdì 15 novembre 2024 in una mobilitazione nazionale contro il governo. Al centro delle proteste, la difesa dei diritti costituzionali, il diritto allo studio e un sistema scolastico che sia realmente a misura di studente. (Skuola.net)

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Gli studenti di Belluno scioperano in occasione della giornata internazionale degli studenti. Domani, la Rete degli Studenti Medi di Belluno ha lanciato una piazza con lo slogan ‘Per una scuola diversa’, per ribadire che la loro generazione è contro il modello di scuola portato avanti da questo governo: dall’idea sbagliata di ‘scuola del merito’, allo scarso interesse per la salute mentale, all’edilizia fatiscente, al caro scuola e i tagli all’istruzione, alle riforme di Valditara, allo scarso interesse per un’educazione sessuoaffettiva e per la carriera alias: contro un’idea di scuola sbagliata e che non tutela gli studenti. (Radio Più)

Sciopero scuola 15 novembre 2024, è il secondo in 20 giorni: cosa c’è da sapere

Domani, 15 novembre, migliaia di studenti scenderanno in piazza in tutto il Paese per lo sciopero nazionale organizzato dall'Unione degli Studenti. In una nota la delegazione spezzina dell'Uds spiega: "Gli studenti chiedono una scuola che sia davvero inclusiva, libera da logiche di sfruttamento e subordinazione al mondo del lavoro e della guerra, e in grado di rispondere ai bisogni di chi la vive. (CittaDellaSpezia)

(Adnkronos) – Lezioni a rischio a scuola domani, venerdì 15 novembre. “Lo Stato italiano nonostante una precisa procedura di infrazione ha ridotto l’organico di ruolo e ha raddoppiato l’organico a tempo determinato, perpetrato l’abuso dei contratti a termine. (CremonaOggi)

Lo sciopero nazionale della scuola e dell'università, il secondo in meno di venti giorni, è stato indetto contro l'abuso dei contratti a temine dal sindacato Anief, che ha lanciato anche una petizione per rivedere l'età pensionabile e chiedere il riscatto gratuito degli anni di formazione universitaria. (QUOTIDIANO NAZIONALE)