Un centinaio di donne uccise nel 2024, una ogni tre giorni: i numeri della violenza di genere

Un centinaio di donne uccise nel 2024, una ogni tre giorni: i numeri della violenza di genere
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere della Sera INTERNO

La prima si chiama Rosa D’Ascenzo. Aveva 71 anni ed era di Sant’Oreste, in provincia di Roma. Ad ucciderla ci ha pensato il marito. L’ha portata al pronto soccorso di Civita Castellana, a Viterbo, e ha detto: «Rosa è caduta dalle scale». Ci hanno messo poco i medici a capire che no, Rosa non è caduta dalle scale ma è stata presa a colpi in testa con un oggetto. Pare una padella. Era il primo gennaio 2024. (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Novantanove donne uccise dall'inizio dell'anno, ovvero una ogni tre giorni. Il dato dice che sono in crescita quelli compiuti nei comuni sotto i 5mila abitanti mentre aumentano anche le donne sopra i 65 anni uccise: sono state 37 nei primi 11 mesi del 2024, pari al 37,4% delle vittime femminili totali, uccise nella maggior parte dei casi dal coniuge o dai figli. (Tiscali Notizie)

Come ogni anno, la giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne porta con sé il consueto carico di disinformazione che, camuffata da “controinformazione”, prova a squalificare la causa del contrasto alla violenza di genere (Facta)

“Bisogna ripartire dall’educazione dei nostri studenti e delle nostre studentesse per radicare e far fiorire la cultura del rispetto per la persona umana, per la donna in una società dove purtroppo permangono ancora diverse discriminazioni dentro le nostre famiglie e nella vita sociale. (Orizzonte Scuola)

Cento femminicidi da inizio anno in Italia: i casi irrisolti di Annalisa Rizzo e Silvia Nowak

Annalisa Rizzo è morta insieme al marito il 22 gennaio scorso. Ammazzata con dieci coltellate; una alla gola sarebbe risultata fatale. L’episodio avvenuto ad Agropoli, in via Donizetti, è ancora aperto. (Info Cilento)

ITALIA – Ogni 25 novembre si commemora la lotta contro la violenza sulle donne, reso istituzionale dalle Nazioni Unite nel 1999 a seguito dell’assassinio di tre sorelle Mirabal, avvenuto nel 1960 durante il periodo di dittatura che viveva in quegli anni la Repubblica Dominicana. (Riviera Oggi)

Ogni anno il 25 novembre si celebra la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, istituita dall'ONU nel 1999 in ricordo delle sorelle dominicane Patria, Maria Teresa e Minerva Mirabal, soprannominate "mariposas" (farfalle), che si opposero alla dittatura del generale Rafael Trujilo e per questo furono sequestrate, torturate e uccise dai suoi sicari il 25 novembre 1960. (AndriaViva)