Chi pensa al carabiniere?, l'ingenerosa accusa di Ghio e Meloni: quindi, oggi...
Non per fare demagogia, ma un po’ di ragione ce l’ha quel fruttivendolo di New York che vende banane per 12 euro al giorno e che ha ceduto a Cattelan il frutto diventato un’opera d’arte (si fa per dire) da 6 milioni di euro. Banana che poi un ricco investitore delle criptovalute si è pappato con tanti saluti alla povertà. Allora, l’arte è una cosa seria. E se un quadro molto bello vale milioni di euro, non è che bisogna per forza cedere parte del ricavato ai poveri. (il Giornale)
Se ne è parlato anche su altri giornali
E non fa nulla per nasconderlo accusando via social la presidente del Consiglio di essere “tra i colpevoli”, di non fare abbastanza e di nascondersi dietro parole retoriche. Voleva essere una telefonata cordiale e di solidarietà, quella di Giorgia Meloni a Francesca Ghio, che martedì ha denunciato pubblicamente (durante una seduta comunale) di essere stata violentata a 12 anni. (Secolo d'Italia)
Stacco un attimo. Dopo tre giorni di stravolgimento, la consigliera comunale Francesca Ghio sente il bisogno di fermarsi. (La Repubblica)
"Farò il nome del mio stupratore, dirò dove e quando ho subìto violenza sessuale". Lo ha detto Francesca Ghio, tramite il suo legale Michele Ispodamia, dopo che martedì la consigliera comunale della lista Rossoverde aveva denunciato nel corso del consiglio a Genova di essere stata violentata a 12 anni. (Primocanale)
Sta facendo scalpore il caso di Francesca Ghio, consigliera comunale di Genova di 31 anni che ha raccontato in aula di essere stata vittima di violenze sessuali. “Avevo 12 anni, ero un’adolescente della Genova bene, e sono stata violentata fisicamente e psicologicamente tra le mura di casa mia, ripetutamente, per mesi”, queste le sue parole. (Tecnica della Scuola)