ULTIMA ORA: PMI manifatturiero finale dell'Eurozona sopra le aspettative📊 Euro più debole dopo i dati

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XTB ECONOMIA

Oggi, i PMI manifatturieri finali europei sono risultati per lo più superiori alle aspettative, con il maggiore "divario" tra le previsioni degli analisti e il dato finale in Spagna, dove il PMI industriale è balzato a oltre 53 rispetto a 50,2 previsti e 50,5 precedenti. Il PMI italiano ha mancato le aspettative di 0,7 punti, mentre la Francia ha superato le aspettative di 0,6 punti. La sorpresa in Germania è stata minore, ma il PMI è comunque risultato 0,3 punti superiore alle previsioni. (XTB)

La notizia riportata su altre testate

Nonostante entrambi i parametri siano rimasti in territorio di crescita, i tassi di espansione hanno seguito una tendenza al ribasso, in linea con il calo dei nuovi ordini. A supporto di tale lettura, le aziende terziarie monitorate hanno di nuovo aumentato gli organici, ma resta evidente che le deboli condizioni stanno pesando sui piani aziendali relativi all’attività ed alle assunzioni. (Il Giornale delle PMI)

Rivista al rialzo la crescita del settore dei servizi dell'Eurozona, che appare più brillante di quanto segnalato nella stima preliminare. (LA STAMPA Finanza)

L'attività imprenditoriale della zona euro si è contratta a settembre, secondo il PMIL'attività imprenditoriale della zona euro è tornata a contrarsi il mese scorso, anche se la flessione non è stata così forte come si pensava inizialmente, secondo un sondaggio che ha anche... (Marketscreener IT)

L’indice composito dei responsabili degli acquisti, compilato da S&P Global e considerato un buon indicatore della salute economica generale, è sceso a 49,6 punti a settembre rispetto al 51 di agosto. (business24tv.it)

Fulmini che annunciano una tempesta inevitabilie, oppure sta tuonando tanto che alla fine non pioverà? L’industria italiana è a un bivio e il barometro sembra segnare maltempo. Il quadro del continen… (la Repubblica)

In particolare, le tre grandi nazioni del blocco della moneta unica (Germania, Francia e Italia) hanno registrato simultanee contrazioni per la prima volta durante quest’anno. A fine terzo trimestre, l’economia dell’eurozona ha sofferto una nuova battuta d’arresto, con l’attività economica totale in contrazione per la prima volta da febbraio. (Il Giornale delle PMI)