Ritrovata a Casoria l'auto rubata a Matteo Politano: sparito il portafogli del calciatore del Napoli

Video suggerito A cura di Valerio Papadia Parziale lieto fine per il calciatore del Napoli Matteo Politano: è stata ritrovata l'automobile che avevano rubato all'attaccante degli azzurri. La Smart che avevano sottratto a Politano all'esterno di un ristorante nel quartiere napoletano di Posillipo nella notte tra il 9 e il 10 ottobre, è stata ritrovata nella tarda serata di ieri dalla Polizia di Stato in via Nazionale delle Puglie a Casoria, nella provincia partenopea, come riporta Calcio Napoli 24 (Fanpage.it)

Su altri giornali

(Adnkronos) – È stata ritrovata nella notte l’auto rubata al calciatore del Napoli Matteo Politano. L’automobile è stata ritrovata dagli agenti del commissariato di polizia Poggioreale in via Nazionale delle Puglie a Casoria. (CremonaOggi)

Ancora nel mirino della malavita un giocatore del Napoli. È stata infatti rubata nella serata di mercoledì a Posillipo l'automobile di Matteo Politano, che era a cena a casa di parenti. (La Repubblica)

L'APPELLO. Finora non ci sarebbero riscontri all'appello lanciato su Instagram da Matteo Politano. (ROMA on line)

Auto rubata a Matteo Politano: è stata ritrovata a Casoria

Anni e anni a dire che Gomorra è fantascienza, che sporca l’immagine della città, per poi dimostrare che non ci credono nemmeno i padri di Sputtanapoli Come dite voi a Firenze furto d’auto. Noi a Milano diciamo furto d’auto. (IlNapolista)

Ricorrendo ai localizzatori AirTag di Apple, infatti, i ladri riescono a tracciare la posizione del veicolo per poi scegliere il momento giusto in cui intervenire. Il meccanismo è molto semplice e, in linea teorica, può essere utilizzato anche con localizzatori prodotti da altre aziende, seguendo lo stesso principio di funzionamento. (Virgilio)

La vettura era stata rubata due sere fa all'esterno di un ristorante di Posillipo. Secondo quanto si apprende all'interno sarebbero stati lasciati tutti i documenti personali di Politano, comprese le carte di credito e i bancomat. (Corriere della Sera)