Dl omnibus: concordato fiscale, pirateria tv, bonus Natale, bonus psicologo. Quali sono le novità

Dl omnibus: concordato fiscale, pirateria tv, bonus Natale, bonus psicologo. Quali sono le novità
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Corriere della Sera INTERNO

Il governo lunedì ha posto la questione di fiducia sul testo del decreto Omnibus approvato dalle commissioni Bilancio e Finanze e ora all'esame del Senato in prima lettura. Successivamente il provvedimento passerà alla Camera: va convertito in legge entro l'8 ottobre.Sono molti gli emendamenti al testo approvati, che intervengono su diverse materie, primo fra tutti il ravvedimento speciale con il concordato fiscale, ma anche l’erogazione dei fondi del Pnrr, la stretta alla pirateria e le nuove risorse per finanziare il bonus psicologo. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Chi aderisce al concordato preventivo biennale potrà mettersi in regola sui redditi non dichiarati dal 2018 al 2022. Una sanatoria che assomiglia molto a un condono, il nuovo tentativo del governo Meloni di spingere più contribuenti possibile ad aderire entro il 31 ottobre al concordato per aumentare (temporaneamente) le entrate dello Stato e aiutare la manovra. (Fanpage.it)

“Bandiere Sporche” è un canto folk, segreto, che si apre a chi è in ascolto, per dire quel che vede nel mondo. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La decisione della maggioranza di offrire, con un emendamento approvato l’altro ieri, una sanatoria ai contribuenti che aderiranno al concordato preventivo biennale per il 2024-25 ha scatenato le polemiche con le opposizioni, che gridano all’ennesimo condono mentre il centrodestra difende una scelta che sarebbe finalizzata a incentivare l’adesione al concordato, per la quale c’è tempo fino al 31 ottobre e che, finora, non sembra incontrare un grande interesse da parte della platea potenziale di 4,5 milioni di soggetti: 2,7 milioni di partite Iva soggette agli Isa (indice sintetico di affidabilità fiscale) e 1,8 milioni di autonomi che hanno scelto il regime forfettario della flat tax (15%). (Corriere della Sera)

Sanatoria con flat tax per le partite IVA che aderiscono al concordato preventivo

L'articolo 1 integra le modalità per l'erogazione del contributo sotto forma di credito di imposta per la realizzazione di investimenti nella ZES unica (comma 1); stabilisce una procedura di calcolo dell'ammontare massimo del credito di imposta fruibile da ciascun beneficiario ai fini del rispetto del limite di spesa prevedendo la possibilità che l'autorizzazione di spesa sia incrementata nel limite massimo complessivo di 1.600 milioni di euro per l'anno 2024 (comma 2); i versamenti all'entrata possono essere disposti direttamente alla contabilità speciale n. (Documentazione parlamentare)

Arriva il condono 2025, scudo fiscale per gli anni 2018-2022, nel concordato preventivo biennale (la novità fiscale più importante). Il relativo emendamento è stato approvato al decreto Omnibus. Ora passa la palla al Senato: dovrà esserci la conversione in legge entro l’8 ottobre 2024. (Quotidiano di Sicilia)

Il ravvedimento speciale che prevede: il pagamento di un’imposta sostitutiva (in pratica una flat tax), parametrata al proprio livello di affidabilità fiscale (Isa), sulla differenza tra il reddito dichiarato e quello evaso e un’imposta sostitutiva dell’Irap al 3,9%. (BibLus)