Vasseur tuona contro la Red Bull: "T-Tray? Se fosse vero sarebbe più che barare"

"Se progetti qualcosa per cambiare assetto tra qualifica e gara è illegale. Sarebbe più che barare". Frédéric Vasseur, team principal della Ferrari ci va giù duro, e dopo le qualifiche della Sprint ad Austin si è schierato pesantemente contro la Red Bull in merito all'utilizzo del T-Tray, ossia un dispositivo che permette alzare e abbassare l'altezza da terra della vettura in regime di parco chiuso. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altri giornali

Durante il GP degli Stati Uniti della Formula 1 2024 sono divampate le polemiche riguardo al trucco che la Red Bull avrebbe utilizzato per modificare di nascosto l'altezza della macchina in regime di parco chiuso: il patto con la FIA non cancella i sospetti e così il CEO della McLaren ha avanzato una proposta per mettere a tacere i dubbi chiedendo ai tecnici della scuderia austriaca di firmare un documento assumendosi la responsabilità delle proprie dichiarazioni riguardo a quando e se il "T-Tray" è stato utilizzato. (Fanpage.it)

Il caso Red Bull, accusata da un team rivale (leggi McLaren, tanto per non girarci attorno) di agire in regime di parco chiuso variando l'altezza da terra è l'ultima puntata di una serie di news mordi e fuggi in cui i siti alla ricerca dell'acchiappo facile, ci si fiondano a capofitto. (Automoto.it)

Mercedes si aspetta ulteriori verifiche da parte della Fia e Wolff sottolinea come non regga né la presenza del dispositivo in macchina, tantomeno la "dimostrazione" dei tecnici su come venga regolato (Autosprint.it)

Era partito sotto il segno di Max Verstappen, ma la McLaren ha fatto enormi progressi e la Ferrari ha portato a casa tre Gran Premi come la Mercedes. In esclusiva ai microfoni di F1-News.eu, dopo il Gran Premio di Austin e proiettandosi verso il Gran Premio del Messico e il finale del Mondiale 2024, ha parlato Gian Carlo Minardi: "Direi che è stato un anno fantastico. (F1-News.eu)

SCANDALO Ott 16:09 (Italiaracing.net)

Si parte da Austin, in Texas, per fare una puntata a San Paolo in Brasile prima di rientrare in Messico. Un tour de force di sei gare diviso in due triplette. (ilmessaggero.it)