Andrea Stella (team principal McLaren) difende a spada tratta Norris: «Sua guida corretta in Messico»

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Il Messaggero - Motori SPORT

Lando Norris che esce vincitore da una battaglia ruota a ruota con il rivale per il titolo Max Verstappen nel Gran Premio del Messico è stata la rivendicazione della sua guida «corretta», secondo il team principal della McLaren Andrea Stella. Norris è arrivato secondo dietro Carlos Sainz togliendo 10 punti al vantaggio di Verstappen e si recherà in Brasile il prossimo fine settimana in svantaggio rispetto al tre volte campione del mondo di 47 punti con quattro gare rimanenti e 120 punti ancora in palio. (Il Messaggero - Motori)

Su altri media

Una situazione decisamente insolita quella che sta vivendo Max Verstappen nel Mondiale di Formula 1 ormai avviato alla sua fase conclusiva. Nell’ultimo biennio, a ottobre, il pilota della Red Bull era già certo di aver vinto matematicamente il titolo con ancora altri GP da disputare. (InterLive.it)

In realtà le linee guida, non ancora scritte nero su bianco, in merito alle regole d’ingaggio nell’attacco/difesa in caso di un sorpasso all’esterno di un’altra vettura, saranno stabilite definitivamente a Lusail, in Qatar, dove piloti e commissari si riuniranno per cercare di risolvere definitivamente la questione. (La Gazzetta dello Sport)

Perché, Max? Non ne hai bisogno Il pilota Red Bull si è difeso in maniera estrema su Lando Norris, forzandolo fuori dalla pista a curva 4; per poi contrattaccare poco dopo con una manovra sconsiderata e pericolosa. (Formula1 Web Magazine)

Ancora fanno discutere le tante penalità inflitte in stagione in Formula 1, con alcuni piloti che sono rimasti a bocca asciutta (SportItalia.it)

La FIA nel briefing con i piloti avrebbe elaborato una nuova visione regolamentare per similari situaizioni a quella di Austin che potrebbero verificarsi nelle prossime corse. (Il Messaggero - Motori)

Per smentire la decisione dei commissari, Horner ha presentato delle prove molto chiare. Quando avvenuto in pista durante il Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento della Formula 1, ha suscitato l’ira del team principal della Red Bull. (Automoto.it)