L’Advar al top del 5 per mille: un contributo di 642mila euro

L’Advar stacca tutti. L’associazione trevigiana che segue persone colpite da tumore è stata scelta da oltre 17.200 cittadini. E alla fine incasserà più di 642mila euro. Cioè 33mila euro in più rispetto all’anno scorso. Numeri che collocano la fondazione addirittura al 64. posto in Italia, su oltre 80mila, nella speciale classifica dei beneficiari del 5 per mille. Restando nella Marca, in seconda posizione c’è l’associazione Lotta contro i tumori Renzo e Pia Fiorot di San Fior (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altri giornali

L'ospedale "Casa Sollievo della Sofferenza" di San Giovanni Rotondo (Foggia) è l'ente pugliese che, nel 2023, ha ricevuto più contributi dal 5 per mille, pari a 1,1 milioni di euro con 24.736 scelte. (quotidianodipuglia.it)

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato tutti gli elenchi dei destinatari beneficiari del 5 per mille per l’anno 2023. Si tratta di enti del Terzo Settore e Onlus, enti di ricerca scientifica, ricerca sanitaria, associazioni sportive dilettantistiche, enti gestori delle aree protette, ma attività svolte dai Comuni e attività di tutela, promozione e valorizzazione beni culturali e paesaggistici. (Cantiere Terzo Settore)

Se dagli oltre 17 milioni e 700mila che avevano fatto questa scelta nel 2020 si era scesi infatti sotto la soglia dei 17 milioni tanto nel 2021 quanto nel 2022, con le dichiarazioni del 2023 siamo ritornati per la precisione a quota 17.335.268 contribuenti. (Corriere della Sera)

Airc, l'importanza del 5 per mille: fiducia e sussidiarietà fiscale

L'Agenzia dell'Entrate ha redatto una speciale classifica nella quale sono state segnalati gli enti e le associazioni pugliesi che per l'anno 2023 hanno incassato maggiori introiti attraverso il contributo del 5 per mille. (GravinaLife)

Al primo posto una riconferma: l’… Sul podio Nella mappa della generosità di Marca si dimostra l’attenzione per il sociale. (La Tribuna di Treviso)

La sua stabilizzazione nel 2016 fu un segnale molto importante, a conferma del ruolo insostituibile del Terzo settore per il tessuto sociale del nostro Paese. Oltre 8 miliardi di contributo totale dal 2006 a oggi fanno del 5 per mille un eccellente esempio di sussidiarietà fiscale che, in un circolo virtuoso, restituisce ai cittadini la fiducia espressa, di cui lo Stato si fa garante, attraverso il Terzo Settore. (Corriere della Sera)