Quel turpiloquio missino è un insulto alla Repubblica
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In un passante cruciale della storia europea la presidente del Consiglio di un Paese fondatore della Ue ne ha pubblicamente disconosciuto, in Parlamento, la genesi. L’attacco scomposto e gesticolante di Meloni al Manifesto di Ventotene ha ricollocato, per un istante astorico, l’Italia dalla parte politica (il fascismo) che gli autori di quel testo del 1941 aveva arrestato e confinato su quell’isola. (il manifesto)
Su altre fonti
Oggi, con una scia di roventi polemiche politiche, viene invocato il Manifesto di Ventotene, agitato il Manifesto di Ventotene, santificato il Manifesto di Ventotene. (L'HuffPost)
Roberto Tortora 20 marzo 2025 (Liberoquotidiano.it)
La bomba Giorgia Meloni la lancia alla fine. Quando decide di concludere le repliche alla Camera sulle comunicazioni rese in vista del Consiglio europeo di oggi e domani citando alcuni passaggi estrapolati dal Manifesto di Ventotene (LA NOTIZIA)
Le parole di Giorgia Meloni sul Manifesto di Ventotene nel 2016 Nel 2016 Giorgia Meloni si trovava all’opposizione e i suoi “nemici” politici erano Matteo Renzi, François Hollande e Angela Merkel. (Virgilio Notizie)
«Ciò che è avvenuto ieri alla Camera sul manifesto di Ventotene da parte della presidente del Consiglio è grave per la democrazia, per l'Europa, e se ne debba parlare in Aula», ha detto la capogruppo al Senato di Iv, Raffaella Paita, in apertura di seduta. (La Stampa)
Si inginocchi la presidente del Consiglio di fronte a questi uomini e queste donne, altro che dileggiarli". Lo ha detto Federico Fornaro (Pd) intervenendo nell'aula della Camera e rispondendo alle parole della premier Meloni che ha letto in aula alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene dicendo che quella "non è la mia" Europa. (il Dolomiti)