Lo sciopero dei trasporti di venerdì 29 novembre ci sarà: ecco cosa c'è da sapere
È stato confermato lo sciopero generale di venerdì 29 novembre, ma ci sono delle novità sul fronte dei trasporti. Lo stop sarà di otto ore o comunque per l'intero turno per i lavoratori privati e per i dipendenti pubblici ma non per quelli del settore del trasporto passeggeri. Per quest’ultimi, infatti, lo sciopero è stato tagliato e ridotto a quattro ore. La riduzione è arrivata dopo la precettazione firmata dal ministro dei Trasporti Salvini, per scongiurare le sanzioni ai lavoratori. (MilanoToday.it)
La notizia riportata su altri giornali
L’obiettivo dei sindacati era quello di contestare l’ordinanza con la quale Salvini aveva ordinato la riduzione a 4 ore dello sciopero generale nazionale di 24 ore proclamato per domani nei servizi del trasporto aereo, del trasporto pubblico e del trasporto marittimo. (il Giornale)
In base all'ordinanza firmata da Salvini mezzi pubblici navi e traghetti si fermeranno dalle 9 alle 13, mentre per gli aerei, compresi i controllori di volo, lo sciopero si articolerà dalle 10 alle 14. (Today.it)
Manifestazione Cgil e Uil in piazza San Babila e corteo Cub da piazza Fontana. Sciopero bus, tram e metro dalle 9 alle 13, circolazione dei treni regolare (Adnkronos)
Si va verso lo sciopero generale 'precettato' di quattro ore nel trasporto pubblico, aereo e marittimo, domani 29 novembre, in occasione della mobilitazione nazionale proclamata da Cgil e Uil. Difficilmente infatti il Tar si pronuncerà oggi sul ricorso dei sindacati contro la decisione del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini che nel tardo pomeriggio del 26 novembre ha firmato la precettazione per ridurre l'orario a quattro ore della protesta nel Tpl, inizialmente indetta a otto ore. (Adnkronos)
Una stucchevole riproposizione delle parole chiave modernizzazione, cura delle persone, merito, attrattività, che avevano caratterizzato anche i precedenti incontri, con l’aggiunta del dispiacere per il blocco del turn over al 75% e “ la speranza” di contenerlo il più possibile, nonché la soddisfazione per il 5,78% di aumento relativamente al rinnovo contrattuale delle Funzioni Centrali appena concluso. (USB)
Per i romani si prospetta una giornata difficile, con tanti servizi a rischio a causa dello sciopero generale nazionale di otto ore indetto da Cgil, Uil, Cobas, Cub e Sgb contro la manovra di bilancio, che dovrà essere approvata dal Parlamento. (ilmessaggero.it)