Scamarcio e Bellucci, sette ore di finzione sul set

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Riccardo Scamarcio, ospite della prima puntata della quarta edizione di "Belve", il programma ideato e condotto da Francesca Fagnani, ha rivelato alcuni aneddoti piccanti e personali che non mancheranno di far discutere. In particolare, l'attore ha raccontato della famosa scena sul set con Monica Bellucci in "Manuale d'amore 2", dove i due hanno dovuto fingere un amplesso per ben sette ore. "Sette ore a fingere un amplesso, insomma siamo fatti di carne e ossa, e a un certo punto... uno si stanca", ha dichiarato Scamarcio, sottolineando la complessità e la durata prolungata della ripresa.

L'attore, noto per il suo fascino tenebroso e il suo talento, ha mostrato un lato divertito e brillante durante l'intervista, regalando un ritratto allegro e inusuale di sé stesso. La scena, definita "morbida" da Scamarcio, ha richiesto un notevole sforzo fisico e mentale, mettendo alla prova la resistenza dei due attori. "A un certo punto uno si stanca, siamo fatti di carne e ossa!", ha ribadito l'attore, evidenziando come anche le scene più sensuali possano diventare estenuanti quando si protraggono per ore.

La rivelazione di Scamarcio ha suscitato curiosità e interesse, offrendo uno sguardo dietro le quinte di una delle scene più iconiche del cinema italiano. La sua partecipazione a "Belve" ha permesso al pubblico di conoscere meglio l'uomo dietro l'attore, scoprendo aspetti inediti e sorprendenti della sua personalità e del suo lavoro.