Piena adesione di Romania e Bulgaria all'area Schengen, ma con un'avvertenza

La Romania e la Bulgaria diventeranno membri a tempo pieno dell'Area Schengen a partire dal primo gennaio 2025, completando un processo che risale al 2011, quando la Commissione europea ha dichiarato entrambi i Paesi pronti ad aderire PUBBLICITÀ Il percorso condiviso da Romania e Bulgaria per entrare nell'Area Schengen senza passaporti si è concluso giovedì mattina, quando i ministri degli Interni dell'Unione Europea hanno dato il loro ultimo via libera alla loro combattuta candidatura. (Euronews Italiano)

Su altre fonti

La decisione è stata formalizzata giovedì 12 dicembre, durante il Consiglio Giustizia e Affari Interni dell’Unione Europea, con il voto favorevole per eliminare i controlli via terra, completando un processo iniziato a marzo con la rimozione dei controlli aerei e marittimi. (Il Giornale d'Italia)

Dopo aver abolito quelli aerei e marittimi già dal 31 marzo, oggi (12 dicembre) il Consiglio dell’Unione europea ha deciso di rimuovere l’ultimo ostacolo con Bucarest e Sofia: con l’anno nuovo, anche i controlli ai confini interni terrestri saranno un ricordo. (EuNews)

Lo fa sapere il Consiglio UE. Gli Stati membri dell'UE hanno deciso di eliminare i controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra Bulgaria e Romania a partire dal 1. (Corriere del Ticino)

Bulgaria e Romania entrano a pieno titolo in area Schengen

L'abolizione dei controlli sulle persone alle frontiere terrestri interne con e tra tali Stati membri è stata una priorità assoluta per la presidenza ungherese, e oggi l'abbiamo resa realtà. «È un momento storico dare finalmente il benvenuto alla Bulgaria e alla Romania come membri a pieno titolo di Schengen. (Italia Oggi)

Dal primo gennaio 2025, Bulgaria e Romania entreranno a far parte a pieno diritto dell’area Schengen. (Lettera43)

Per la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, Sofia e Bucarest sono ora finalmente e pienamente nell'area "a cui appartengono". Per Roberta Metsola, presidente del Parlamento Europeo, l'ingresso a pieno titolo in Schengen è "meritato. (Adnkronos)