Orditoio tessile, cos’è il rullo che ha ucciso Luana D’Orazio a Montemurlo
Per evitare altri drammi, è tassativo verificare quante realtà siano ancora oggi lontane da standard di sicurezza accettabili nei luoghi di lavoro“
“Non sappiamo ancora su quale tipo di orditoio stesse lavorando la povera Luana” puntalizza Sonia Paoloni , segretaria nazionale della Filctem, il comparto della Cgil che si occupa di tutto il settore tessile, dall’alta moda alla sartoria artigianale.
Possiamo solo osservare che per lavorare attorno a certi attrezzi servono la sicurezza obbligatoria e la giusta formazione. (L'Occhio)
Ne parlano anche altre testate
Ha cilindri da 400 chili - #Morte #Luana: #lorditoio #pericoli L'orditoio è il macchinario che serve per costituire quella che è la prima struttura di un tessuto, ossia l'. (Zazoom Blog)
L’orditoio è il macchinario che serve per costituire quella che è la prima struttura di un tessuto, ossia l’ordito. Sono tanti gli interrogativi che in queste ore si susseguono proprio sul macchinario che ha ucciso Luana D’Orazio. (LA NAZIONE)
Stamattina, a @OmnibusLa7, parlando della tragedi… - fanpage : Luana D'Orazio aveva seguito solo 4 ore di formazione. La sicurezza dei lavoratori è un diritto Eravamo sgomenti per la morte atroce di Luana D'Orazio, giovane madre lavoratrice di appena 22 anni, in una fabbrica tessile di Prato. (Zazoom Blog)
Sul posto anche gli ispettori dell’Asl, che dovranno ricostruire la dinamica della tragedia e accertare il rispetto delle norme di sicurezza all’interno dell’azienda, i carabinieri e il sindaco di Montemurlo Simone Calamai. (Gazzetta di Firenze)
Il subbio che arriva in tessitura è enorme, può arrivare a pesare anche più di 400 chili. Si tratta di un cilindro formato da fili molto compatti: attorno ci possono essere avvolti da decine a migliaia di fili (La Nazione)
Luana D’Orazio, la storia della giovane operaia morta sul lavoro: cos’è successo. È accaduto a Montemurlo, provincia di Prato, in un’azienda tessile. Lutto cittadino lunedì a Pistoia per i funerali di Luana D’Orazio, l’operaia 22enne stritolata da un macchinario tessile. (L'Occhio)