Perù: inaugurato mega-porto progetto di punta della BRI
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Chancay, 16 nov 14:52 – (Xinhua) – La cerimonia di inaugurazione del porto di Chancay si è svolta il 14 novembre, ora locale. Il porto di Chancay non è solo un importante progetto nell’ambito della cooperazione Belt and Road, ma anche il primo porto intelligente e verde del Sud America. La prima fase del progetto, una volta completata, ridurrà il tempo di navigazione marittima dal Perù alla Cina a 23 giorni, con una conseguente riduzione dei costi logistici di almeno il 20%. (Cronache Nuoresi)
Su altre testate
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Segno della crescente presenza economica (e influenza politica) cinese in Sudamerica, a lungo considerato il “cortile di casa” degli Stati Uniti. Un’altra bandierina rossa in America Latina. (la Repubblica)
I conquistadores di Francisco Pizarro, per proteggerlo, eressero una fortezza, consci del fatto che chi agguantava il porto del Callao, a Lima, poteva dominare il Nuovo Mondo. In Perù per il vertice dei Paesi Apec, il presidente cinese assieme alla presidente Dina Boluarte, ha tagliato il nastro del megascalo da 1,3 miliardi di dollari di investimento nella prima fase, che diventeranno 3,5 miliardi $ a opera finita, un mega hub logistico situato nella Zona economica speciale Chancay-Ancón-Callao, 80 chilometri a nord dalla capitale. (Il Sole 24 ORE)
La Cina ospiterà il vertice APEC nel 2026, per la prima volta dal 2014 quando l'evento fu organizzato a Pechino. (Corriere del Ticino)
Trump, Xi Jinping e la nuova sfida per l’America Latina: il Mega Porto di Chancay (Avanti Online)
Lo scalo martittimo diventa così il simbolo della crescente influenza della superpotenza asiatica sul continente, che si prepara ad affrontare la nuova amministrazione di Donald Trump. Lo fa investendo in infrastrutture sudamericane, punto di osservazione importante per capire e controbattere alle mosse di Washington. (Italia Oggi)