Femminicidio a San Sperate: trovati sotto un ponte indumenti con tracce sangue e un beauty
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Un beauty case, un apparecchio e alcuni indumenti, pare una felpa e un accappatoio, in cui sarebbero state rinvenute tracce ematiche. Sono questi gli indizi che i carabinieri della Compagnia di Iglesias, i Cacciatori di Sardegna, i tecnici e gli operatori del Soccorso alpino, le squadre dei vigili del fuoco e poi la Protezione civile, i volontari e il Corpo forestale hanno trovato nel corso della vasta battuta scattata questa mattina per le ricerche di Francesca Deidda, la 42enne scomparsa da maggio a San Sperate, nel sud Sardegna, e che secondo la Procura sarebbe stata uccisa dal marito Igor Sollai, autotrasportatore di 43 anni, attualmente in carcere con le accuse di omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. (Cronache Nuoresi)
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Nell’area di sosta ai piedi un vallone fra Sinnai, San Vito e Burcei (Sardegna sud orientale) si cercava il corpo di Francesca Deidda - lei scomparsa, il marito in carcere accusato di omicidio e occultamento di cadavere - e sono trovati indumenti e oggetti che le appartenevano. (Corriere della Sera)
Elementi riconducibili a Francesca Deidda, la 42enne scomparsa da maggio a San Sperate, un piccolo comune nel sud Sardegna, sono stati trovati nel corso dell'ampio rastrellamento da questa mattina nella zona compresa tra Sinnai e San Vito, nel punto in cui si è agganciata per l'ultima volta la cella del telefonino della donna. (Sky Tg24 )
Al setaccio le campagne nella zona della vecchia Orientale Sarda, dove sarebbero stati trovati degli oggetti personali e delle tracce di sangue, forse della donna scomparsa a San Sperate. Proseguono le ricerche del corpo di Francesca Deidda, arrivate oggi a un punto decisivo. (L'Unione Sarda.it)
Si tratterebbe di un brandello di un capo di abbigliamento (una felpa) impigliato nella vegetazione. (La Nuova Sardegna)
Nel cuore dello storico e maestoso palazzo della Rinascente a Cagliari, siamo saliti fino al sesto piano per scoprire una gemma dell’arte culinaria italiana: Obicà Mozzarella Bar, Pizza e Cucina. Essenziali, accoglienti e stimolanti, i dettagli di questo locale sono un ottimo contorno ambientale conviviale e contemporaneo che arricchiscono il già elegante universo culinario proposto. (vistanet)
Il ritrovamento è avvenuto nei pressi del ponte romano del comune di Sinnai. Per facilitare i rilevi l’intera area interessata è stata transennata. (Virgilio Notizie)