Assad, la villa a Damasco fra lusso e psicofarmaci: ecco cosa hanno trovato. Incendiata la tomba del padre Hafez
«I fasti e lo squallore del potere». Come in tutte le rivoluzioni e le cadute di dittatori, anche a Damasco va in scena l’assalto al Palazzo di Bashar al-Assad, il tiranno che ereditò lo scettro dal padre, morto di morte naturale nel suo letto nel 2000, dopo trent’anni di dominio assoluto della Siria. Il Palazzo, progettato da un architetto giapponese, domina la capitale da una collina e dalle finestre ingiallite, come racconta il “Wall Street Journal” che ci è entrato con un gruppo di ribelli, la vista spazia dall’alto sulla città. (ilmessaggero.it)
Su altri giornali
A cura di Antonio Palma Ferrari, Rolls Royce e Lamborghini abbandonate: il video nel deposito di Assad dopo la fuga dalla Siria I ribelli che hanno preso d’assalto il palazzo di Assad a Damasco hanno trovato un enorme deposito con una grande collezione di auto di lusso, tra cui Ferrari Rolls Royce e Lamborghini, Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage. (Fanpage.it)
Water Matters (Euronews Italiano)
Oggi le porte sono spalancate, le sale un tempo dedicate a capi di stato e incontri riservati ora sono percorse da ribelli armati, gli oggetti di valore sono stati rubati, le finestre sono in frantumi. (la Repubblica)
Mentre la notizia della sua fuga fa il giro del mondo, un dettaglio inaspettato ha catturato l'attenzione: la scoperta della sua collezione di auto di lusso abbandonata nel palazzo presidenziale. Bashar al-Assad, al potere da 24 anni, è riuscito a fuggire, ma la sua destinazione è stata rivelata: la Russia, che gli ha concesso asilo politico. (Automoto.it)
Immagini X Damasco, i tunnel sotterranei sotto al salotto della villa del fratello: così Assad è riuscito a fuggire (La Stampa)
Le forze ribelli hanno conquistato la capitale Damasco nel fine settimana, spingendo il presidente Bashar al-Assad a fuggire dal Paese e a rifugiarsi in Russia. (Wall Street Italia)