Ragazzi morti nel Natisone: indagati 3 vigili del fuoco della sala operativa e un infermiere del 112

La Procura della Repubblica di Udine ha inviato avvisi di garanzia a tre operatori della Sala operativa dei Vigili del Fuoco e a un infermiere del Numero unico di emergenza 112 (Sores Fvg) nell’ambito delle indagini sulla tragedia del fiume Natisone, dove il 31 maggio persero la vita Patrizia Cormos (20 anni), Bianca Doros (23) e Cristian Molnar (25), travolti dalla piena. Indagine sui tempi di risposta Il procuratore capo, Massimo Lia, ha confermato che l’inchiesta si concentra sulle modalità di gestione delle telefonate di soccorso e del protocollo di emergenza. (tviweb)

La notizia riportata su altri giornali

Patrizia Cormos, 20 anni, Bianca Doros, 23, e Cristian Casian Molnar, 25, sono morti il 31 maggio inghiottiti dal fiume Natisone. A causa di una piena del fiume. La fotografia dei tre ragazzi abbracciati mentre l’acqua saliva intorno a loro. (Open)

La videoricostruzione di Alessandro Cesare. Cosa avvenne il 31 maggio, le ipotesi accusatorie, le modalità dei soccorsi e gli interrogativi sugli eventuali ritardi nelle operazioni di soccorso. E la conferma che mercoledì 4 dicembre i quattro indagati non si presenteranno in Procura a Udine per l'interrogatorio di garanzia. (Il Messaggero Veneto)

«Abbiamo ricevuto l’invito a rendere l’interrogatorio, al quale non presenzieremo in attesa di poter conoscere il contenuto del fascicolo – sono le parole di Stefano Buonocore, legale di due degli indagati tra gli addetti dei vigili del … Gli avvocati difensori, su questo punto, sono concordi. (Il Messaggero Veneto)

Giovani annegati nel Natisone. Inchiesta sui tempi dei soccorsi

Piange come e più di allora, Maria Mihaela Tritean, perché perdere una figlia è un dolore che nulla potrà colmare e perché la sua Patrizia era quanto di più bello la vita le avesse dato. Basta guardare i filmati per intuirlo. (la Repubblica)

«Confidiamo negli sviluppi dell'indagine, per sapere cos'è successo in quei drammatici minuti: le famiglie attendono di apprendere la verità e la ricostruzione di quel giorno terribile. (ilgazzettino.it)

Ci sono quattro indagati nell'inchiesta sulla tragedia del Natisone, il fiume friulano dove lo scorso 31 maggio morirono, travolti dalla piena conseguenza di una violenta ondata di maltempo che aveva colpito la zona, tre giovani che stavano facendo una gita lungo le sponde del corso d'acqua, nei pressi del ponte romano di Premariacco, in provincia di Udine (il Giornale)