«Da eroi a bersagli, vanno tutelati»
Gentile Direttore,le aggressioni e le violenze fisiche al personale sanitario, a medici, infermieri, operatori sociosanitari, stanno assumendo una dimensione preoccupante. Il fenomeno riguarda l’intero Paese, da Nord a Sud. L’elenco dei fatti di cronaca si allunga ogni giorno: Policlinico Riuniti di Foggia; provincia di Lecce; Cagliari, dove è stato picchiato un medico di base; Napoli, sono solo gli ultimi episodi. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
137 avente ad oggetto «misure urgenti per contrastare i fenomeni di violenza nei confronti dei professionisti sanitari, socio-sanitari, ausiliari e di assistenza e cura nell’esercizio delle loro funzioni nonché di danneggiamento dei beni destinati all’assistenza sanitaria». (Giurisprudenza Penale)
Punto di situazione in prefettura a Siena sulla sicurezza del personale sanitario e dei pazienti, anche alla luce dei recenti fatti di cronaca. Minuto, 32 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)
– Dieci miliardi per la sicurezza dei medici (e dei pazienti). Mentre oggi il decreto sulle aggressioni ai sanitari è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il presidente Fnomceo Filippo Anelli insiste: “Servono 10 miliardi da investire sul personale medico se vogliamo davvero invertire la rotta”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
La popolazione avrà fiducia nel finanziamento uniforme dell’assistenza sanitaria? Il popolo svizzero si recherà nuovamente alle urne per decidere il finanziamento del sistema sanitario nazionale. Keystone / Valentin Flauraud (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)
L'emergenza sicurezza negli ospedali italiani continua a preoccupare, le aggressioni al personale sanitario sono all'ordine del giorno. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
L'arresto in flagranza differita di chi aggredisce i sanitari "è legge che, finalmente, tutela in modo notevolmente più efficace, rispetto a qualsiasi altra misura legislativa varata in passato, medici, infermieri e tutti gli operatori sanitari e sociosanitari. (Adnkronos)