Omicidio a Rozzano, le ultime ore di Manuel Mastrapasqua: il turno di notte, la borsa della spesa mancante e il portafoglio senza soldi

L’ultima telecamera a riprenderlo lo intercetta a pochi istanti dalla coltellata fatale. È a qualche centinaio di metri dal punto in cui sarà ritrovato agonizzante sull’asfalto. Le immagini lo mostrano mentre cammina solo, con passo svelto, verso casa. Sono le 2.54 di venerdì. Quattro minuti dopo, sarà una pattuglia dei carabinieri che percorre viale Romagna, a Rozzano, a vederlo a terra. Morirà di lì a poco all’ospedale Humanitas per una ferita profonda, al costato destro. (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altri media

Manuel Mastrapasqua (nella foto) 31 anni, era a terra agonizzante e respirava a fatica. «Aveva una sola ferita, ma molto profonda e appena sotto il cuore, non ha mai ripreso conoscenza» spiegheranno più tardi i soccorritori giunti poco prima delle tre dell'altra notte con una ambulanza sul posto, in viale Romagna, quartiere Alboreto di Rozzano, comune della fascia sud della città metropolitana di Milano. (il Giornale)

L’ultimo audio alla fidanzata che vive a Genova è delle 2,55: «Mi ha raccontato un aneddoto simpatico successo nel turno di lavoro». Una sola coltellata in mezzo ai polmoni che non gli ha lasciato scampo. (La Stampa)

Le autorità che indagano sull’omicidio di Manuel Mastrapasqua, un 31enne ucciso nella notte tra giovedì e venerdì a Rozzano, vicino Milano, stanno vagliando diverse ipotesi, ma la più plausibile sembra essere quella di una rapina finita tragicamente. (StatoQuotidiano.it)

L’omicidio di Manuel Mastrapasqua a Rozzano. La coltellate in un intervallo di quattro minuti e quell’oggetto scomparso

Manuel Mastrapasqua, 31 anni compiuti lo scorso 25 marzo e una vita senza ombre, era quasi arrivato a casa, dopo aver attraversato mezza Milano con i mezzi pubblici per coprire il tragitto dal punto vendita Carrefour di via Farini dove faceva il magazziniere all’abitazione che condivideva con la madre e il fratello in via Lillà 13 a Rozzano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nulla di straordinario, forse. Io oggi provo tanta rabbia mescolata a un dolore che non andrà mai via. (IL GIORNO)

Rozzano (Milano) – L’ipotesi della prima ora porta a una rapina finita nel sangue, anche se gli accertamenti investigativi sono appena cominciati e non escludono a priori altre possibili piste. (IL GIORNO)