Danimarca, la reazione alla minaccia russa dopo il report degli 007: corsa al riarmo, spese per la difesa aumentate del 70%
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La Danimarca accelera la sua corsa al riarmo. Copenaghen ha annunciato un aumento del 70% della spesa militare nei prossimi due anni, portandola al 3,2% del PIL, una quota ben superiore al minimo richiesto dalla Nato del 2%. La decisione arriva dopo un rapporto dell’intelligence danese, secondo cui la Russia potrebbe scatenare una guerra in Europa nel giro di pochi anni. La premier danese Mette Frederiksen ha lanciato un chiaro monito: «C'è un messaggio per il capo della difesa: comprate, comprate, comprate». (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri giornali
– Lunedì si è tenuta a Parigi la riunione informale tra leader europei, convocata dal Presidente francese Emmanuel Macron, per discutere dell’esclusione dell’Europa dai negoziati sulla pace in Ucraina. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
In netta controtendenza dalle notizie che provengono dagli Stati Uniti dove il bilancio della Difesa sarà sottoposto ad una consistente “cura dimagrante” (od almeno questo sarebbe il tentativo del Segretario alla Difesa Pete Hegseth a Washington), la Danimarca invece spinge l’acceleratore ed istituisce un fondo speciale di 50 miliardi di corone, pari a 6,7 miliardi di euro, per potenziare ed accelerare le spese nel settore Difesa. (Ares Osservatorio Difesa)