Trent'anni fa l'alluvione in Piemonte, Lo Russo: "Per fare prevenzione servono risorse a fondo perduto"

Trent'anni fa l'alluvione che devastò il Piemonte. Il 5 e 6 novembre 1994, dopo giornate di piogge intense, il fiume Tanaro esondò causando morti e danni nelle province di Cuneo, Asti e Alessandria. Un momento che segnò un prima e un dopo, creando una consapevolezza diffusa sull’importanza della prevenzione al dissesto idrogeologico nei nostri territori. Un tema sempre più di attualità, alla luce dell'alluvione di Valencia e nella zona circostante. (TorinOggi.it)

Su altri media

Erano il 5 e 6 novembre 1994 quando le province di Cuneo, Asti, Alessandria, Torino e Vercelli furono devastate da una forza irresistibile, ferite dalle acque impazzite del Tanaro, di fiumi e torrenti che superarono gli argini provocando una tragedia senza precedenti. (La Stampa)

La giornata iniziò con un sopralluogo alla scuola media Goltieri per i problemi dovuti alle infiltrazioni di acqua nelle aule. Nel pomeriggio volevo andare a trovare mia madre, a Ceva e lei già mi mise in allarme dicendomi di non andare su perché era già arrivata l’acqua del Tanaro intorno a casa. (La Nuova Provincia - Asti)

Alle 18 nel teatro Mimmo Càndito si terrà una cerimonia di ricordo “A 30 anni dalla grande alluvione” con l’intervento di Gabriele Degiovanni, giornalista collaboratore della Sesia dal 1994 al 2007, di Fabrizio Galliati dell’Azienda florovivaistica Rosacisalpina gravemente danneggiata dall’esondazione e di Silvio Ottino funzionario dell’ufficio tecnico del Comune. (La Sesia | Cronaca)

La lunga diretta di Radio Gold dal Piemonte sott'acqua va di nuovo in onda per ricordare l'alluvione del 1994

Trent’anni dopo, “con immutato spirito di aggregazione e senso di appartenenza a quella che fu una esperienza drammatica ma al contempo costruttiva” si sono ritrovati gli ex dirigenti, tecnici ed impiegate dell’Ufficio Ricostruzione del Comune di Asti (La Nuova Provincia - Asti)

Così, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ricorda sui social l'alluvione che a inizio novembre 1994 colpi' le province di Cuneo, Asti, Alessandria. "Avevo 22 anni - spiega - un dolore che non dimentichero', che nessuno potrà mai scordare. (La Repubblica)

Durante l'alluvione del 1994 che devastò Alessandria in particolare i quartieri Orti e Cristo, e i sobborghi di San Michele, Casalbagliano, Solero e Castelceriolo, l'elettricità fu una... (Virgilio)