Il regista di The Apprentice, 'grazie Trump per la pubblicità'

Il regista del discusso The Apprentice ha ringraziato l'ex presidente per la pubblicità gratuita che ha regalato al suo film: "Per essere un flop, il nostro pubblico settimanale combinato è più grande di quello che questa settimana è andato ai suoi comizi", ha detto Ali Abbasi, il cineasta danese-iraniano che ha diretto il biopic sul rapporto tra Donald Trump quando era giovane (l'attore dei film Marvel Sebastian Stan) e lo spregiudicato legale Roy Cohn (uno dei fratelli di Succession, Jeremy Strong), celebre per aver assistito il deputato Joseph McCarthy nella caccia alle streghe degli anni Cinquanta. (Il Mattino di Padova)

Su altri media

In America, The Apprentice è uscito il weekend del 12-13 ottobre 2024 e, dopo il suo debutto, ha incassato solo 1,5 milioni di dollari. Le chiacchiere stanno a zero: il film del regista Ali Abbasi sulla biografia dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump è un flop. (L'HuffPost)

In questi 24 giorni oltre a battere ogni anfratto delle aree in bilico, entrambe le campagne dovranno preservare l’immagine dei candidati, evitando che qualche scoop possa danneggiarli. (Il Riformista)

Poi, all'improvviso, mentre Donald (Sebastian Stan) rilascia un'intervista televisiva nel 1980, deboli linee orizzontali iniziano a tagliare l'immagine, richiamando lo sfarfallio del video analogico. Trump distribuito nelle sale l’11 ottobre in America e il 17 in Italia, l'aspetto del film cambia. (Panorama)

The Apprentice, al cinema il film sulle origini di Trump, tra polemiche e controversie legali

Al cinema dal 17 Ottobre con The Apprentice, in cui interpreta un giovane Donald Trump in ascesa, l'attore continua a stupire grazie a personaggi bigger than life. (Movieplayer)

“Un film falso e senza cl… Donald Trump quando era solo lo sconosciuto Donald, un costruttore newyorkese dalle ambizioni megalomani ma senza garanzie economiche. (L'HuffPost)

Il 17 ottobre esce nelle sale italiane The Apprentice – Alle origini di Trump, il nuovo film diretto da Ali Abbasi, regista iraniano al suo esordio in lingua inglese. (La Gazzetta dello Sport)