Il divieto a 24 ore da Juve-Napoli significa letteralmente rubare i soldi dalle tasche di chi si era organizzato
Juventus-Napoli certifica il fallimento - l’ennesimo - della gestione dell’ordine pubblico. Vietare una trasferta a 24 ore dal match significa letteralmente rubare i soldi dalle tasche di chi si era organizzato ed è dovuto rimanere a casa, assistere a scene di tifosi non residenti nella provincia di Napoli rimbalzati all’entrata è qualcosa che va contro le regole stabilite dal Prefetto di Torino. Dato che gli organi di polizia hanno schedati tutti coloro che vanno in un settore ospite, non si poteva vietare l’ingresso solo a chi era a Cagliari? Invece no, 1007 tifosi nel settore ospiti, molti altri fuori: chi li rimborserà? (CalcioNapoli24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Il decreto del Tar Piemonte che ha annullato il divieto di trasferta a Torino per un tifoso napoletano ed il figlio che avevano fatto ricorso "non chiarisce in maniera univoca se la misura cautelare spieghi effetti nei confronti dei soli ricorrenti ovvero se operi erga omnes". (Sport Mediaset)
IL COMMENTO Continua a far discutere la decisione della Prefettura di Torino di impedire ai tifosi residenti della provincia di Napoli di seguire la propria squadra nella trasferta con la Juventus. Una situazione che ha impedito a centinaia di tifosi napoletani di seguire la formazione di Antonio Conte in trasferta e che ha portato al ricorso al Tar del Piemonte da parte di due tifosi napoletani, padre e figlio minorenne; accettato dal tribunale. (Sport Mediaset)
A poche ore dal fischio d’inizio, è arrivata l’ufficialità, il match contro il Napoli salta e i tifosi sono costretti a tornare a casa (JMania)
Qualche critica per Thiago Motta da parte di opinionisti e addetti ai lavori: è vero che il tecnico deve sistemare qualcosa soprattutto sulla fase offensiva, ma è evidente che questa squadra sia cresciuta molto nella qualità del gioco e gli manca poco per diventare ancora più completa. (Minuti Di Recupero)
“Le restrizioni non possono essere ingiustificatamente generalizzate ma devono colpire solo persone o categorie di individui che, effettivamente e in concreto, rappresentino un potenziale pericolo per l’ordine pubblico”. (anteprima24.it)
È la precisazione che si apprende da fonti autorevoli a Torino. Resta valido il divieto di trasferta a Torino per i tifosi del Napoli, imposto dopo gli scontri di Cagliari. (L'Unione Sarda.it)