Il no di Mosca al tavolo con Kiev non è definitivo

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L'Eco di Bergamo ESTERI

Sorge a questo punto una domanda: la finestra negoziale, apertasi in luglio a seguito di una lunga serie di eventi e di dinamiche favorevoli, si è ora chiusa dopo gli ultimi avvenimenti? Iniziamo con l’osservare che oggi sono numerose le iniziative diplomatiche che mirano al raggiungimento di una tregua tra le parti con l’obiettivo della ricerca di una definitiva composizione della questione russo-ucraina. (L'Eco di Bergamo)

Su altre fonti

E' quanto sostiene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un'intervista ad Abc News, mentre è in visita negli Stati Uniti, dove si appresta a presentare il suo 'piano per la vittoria'. (Adnkronos) – La fine della guerra con la Russia "è più vicina" di quanto si creda. (il Fatto Nisseno)

Di Euronews Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è negli Stati Uniti questa settimana per raccogliere il sostegno al suo cosiddetto “Piano di Vittoria”, volto a porre fine all'invasione russa del suo Paese. (Euronews Italiano)

Leopoli (Corriere della Sera)

Zelensky visita stabilimento di munizioni negli USA: aumentata produzione di proiettili "non solo per l'Ucraina". E noi?

Il presidente ucraino è in visita negli Stati Uniti, dove si appresta a presentare il suo 'piano per la vittoria'. Trump: "E' il più grande commerciante della storia" (Adnkronos)

(di Andrea Cucco ) (Difesa Online)

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha dichiarato ancora una volta di essere “irremovibile” nella sua posizione sulla fornitura di missili Taurus all’Ucraina; Bild: “Nonostante le pressioni di molti, non fornirò missili da crociera che possano raggiungere Mosca”, ha detto il cancelliere tedesco. (AGC COMMUNICATION)